Seguici su

Nuoto

Nuoto: Kira Toussaint positiva al tulobuterolo. L’olandese lo annuncia sui social e professa la propria innocenza

Pubblicato

il

La notizia era passata quasi inosservata poco prima dei Mondiali 2018 di nuoto in vasca corta ad Hangzhou (Cina), cioè quella del forfait della nuotatrice olandese Kira Toussaint per motivi di salute. Argento nella 4×100 stile libero e nella 4×100 mista stile libero agli Europei 2018 a Glasgow, l’orange questa mattina attraverso i propri profili social ha annunciato di essere stata trovata positiva al tulobuterolo. Una notizia devastante per l’atleta che in un lungo e sentito messaggio ha voluto chiarire i punti della questione, professando la propria innocenza e augurandosi che al più presto la sua situazione si risolva per il meglio.

Il 7 dicembre 2018, poco prima dell’inizio dei Mondiali di nuoto a Hangzhou (Cina) mi è stato comunicato dalla FINA che sono risultata positiva per la sostanza: tulobuterolo. Il campione di urina è stato raccolto nel corso di un test antidoping il 2 novembre 2018 durante la Coppa del Mondo a Pechino. Si tratta di un composto che ha un effetto broncodilatatore prolungato. Il farmaco può essere somministrato tramite un inalatore o utilizzando un cerotto applicato sulla pelle, o come il clenbuterolo, ad esempio attraverso gli alimenti contaminati. Io sono malata di asma e per curare la mia condizione faccio uso di un altro farmaco (consentito) avente lo stesso effetto del tulobuterolo. Questo prodotto non è disponibile in Europa ma in sette Paesi in Asia, compresa la Cina. Non so come questa sostanza sia entrata nel mio corposcrive Toussaint che aggiunge – Credo fermamente in uno sport pulito e sostengo le misure anti-doping al 100%. Poiché la notifica del test positivo ha coinciso con l’inizio dei Mondiali, è stato deciso che non avrei partecipato. Per questo, attraverso i mezzi di comunicazione, la Federazione (nuoto olandese) ha comunicato che stavo andando a casa perchè ‘malata’. E’ stato bruttissimo non poter spiegare il vero motivo della mia assenza. Stiamo lavorando per capire come quella sostanza sia finita nel mio corpo. Io ho piena fiducia che alla fine tutto andrà bene“, ha concluso la nuotatrice olandese.

 

 

[embedit snippet=”adsense-articolo”]

 

giandomenico.tiseo@oasport.it

Twitter: @Giandomatrix

Clicca qui per mettere “Mi piace” alla nostra pagina Facebook
Clicca qui per iscriverti al nostro gruppo
Clicca qui per seguirci su Twitter

Foto: katacarix/shutterstock.com

Clicca per commentare

Tu cosa ne pensi?

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *