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Nuoto di fondo, World Series Abu Dhabi 2018: SUPER Gregorio Paltrinieri! Secondo alle spalle di Wellbrock!

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Una giornata da ricordare per i colori azzurri del nuoto di fondo ad Abu Dhabi, sede dell’ultima prova delle World Series 2018. In un contesto molto qualificato in cui tutti i più forti erano al via, l’Italia ha potuto festeggiare un grande risultato: il secondo posto dell’atteso Gregorio Paltrinieri, campione olimpico e mondiale dei 1500 stile libero, che ha dato prova di una crescente confidenza anche nella 10 km.

Si è deciso tutto in volata, dopo che dal quinto km i nuotatori migliori hanno provato ad alzare il ritmo. Ebbene, un qualcosa che si era già visto altrove si è riproposto. Sì perché il confronto tra il tedesco Florian Wellbrock, oro europeo dei 1500 stile libero e bronzo negli 800 sl sempre a Glasgow, e il nostro portacolori non è certo una novità. Uno sprint che ha sorriso al tedesco (1h53’00”9) al cospetto di Paltrinieri (+0″5) che, pur non al meglio della condizione, ha saputo ottenere un brillante piazzamento a precedere l’ungherese Kristof Rasovszky (+0″8), due volte oro nella rassegna continentale nella 5 e nella 25 km ed argento nella 10 km.

Per Wellbrock si tratta del secondo sigillo dopo il successo nella tappa magiara del Lago Balaton mentre per Greg è il miglior riscontro in acque libere, dopo il terzo posto del penultimo appuntamento delle WS in Cina. Un risultato che, come detto, fa ben sperare in vista della qualificazione ai Mondiali e a Tokyo 2020. Un pass a Cinque Cerchi che si otterrà nella rassegna iridata a Gwangju, in Corea del Sud, giungendo nella top-10

Tornando alla cronaca, ottimo quinto posto per l’altro azzurro Mario Sanzullo, alle spalle del campione francese Marc-Antoine Olivier, e davanti, tra gli altri, al campione olimpico Ferry Weertman (7°). L’olandese si è aggiudicato, comunque, l’edizione 2018 di queste World Series confermando il suo status di leader in classifica a precedere il britannico Jack Burnell (12° ad Abu Dhabi). Per quanto concerne gli altri italiani in gara undicesimo posto per Andrea Manzi, tredicesimo posto per il campione uscente della competizione Simone Ruffini e diciassettesimo posto per Matteo Furlan.

 





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Foto:  Arena

3 Commenti

1 Commento

  1. ale sandro

    9 Novembre 2018 at 12:30

    Molto bene per Greg…e molto dura e interessante la storia riguardo ciò che accadrà d’ora in avanti contro Wellbrock, a mio parere il vero “crack” del mezzofondo (e a questo punto tra i big anche del fondo) natatorio internazionale.
    Ben vengano sfide così in ogni caso , quando c’è un azzurro così grande che se la gioca fino all’ultimo.
    Mi sfugge il programma di avvicinamento ai mondiali in corta di Paltrinieri,se è confermata la sua presenza intanto , e nel caso , se farà qualche meeting, oppure se già qualificato vorrà andare direttamente all’evento.
    Per quanto riguarda il resto degli azzurri, la conferma di Sanzullo, ma di sicuro c’è solo il carpigiano, per il resto sarà una bella lotta anche solo per partecipare in Corea ai mondiali.

    • Giandomenico Tiseo

      9 Novembre 2018 at 15:22

      Paltrinieri è già qualificato all’evento e prenderà parte verosimilmente al meeting di Livorno la prossima settimana e agli Assoluti in corta che precedono i Mondiali. Morini ha fatto capire che la forma non sarà al top ma non sarà in gara per perdere. Per loro, ovviamente, il massimo obiettivo annuale è la rassegna iridata 2019 a Gwangju (Corea del Sud).

      • ale sandro

        10 Novembre 2018 at 09:00

        Grazie delle informazioni .
        Credo che al prossimo mondiale estivo ci arriveranno molto diversamente dalla passata stagione, viste le esperienze di Greg in Australia, che chissà non tornino utili per un passaggio più forte ai 400 all’interno della gara dei 1500. Continuo a pensare che il miglior Paltrinieri , come tempo, nei 1500 lo si debba ancora vedere.
        Intanto sarà interessante vedere anche le gare mondiali in corta, per capire a che punto sono gli altri, ragazzi australiani compresi, oltre al gemello Detti.
        Intanto anche al femminile benissimo sia Bridi che Bruni.

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