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Nuoto, Coppa del Mondo Tokyo 2018: super Morozov e record del mondo uguagliato nei 100 misti, Hosszu in evidenza

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Prima giornata di gare nella sesta tappa della Coppa del Mondo di nuoto in vasca corta a Tokyo (Giappone) e risultati considerevoli nella piscina nipponica.

Senza ombra di dubbio il protagonista di questo day-1 è stato il russo Vladimir Morozov. L’atleta dell’Est ha infatti uguagliato il suo primato del mondo nei 100 misti, siglando il crono di 50″26 a precedere il giapponese Hiromasa Fujimori (51″58) e l’americano Michael Andrew (51″59). Una prestazione che dimostra le grandi doti acquatiche del 26enne nativo di Novosibirsk. Morozov, poi, a segno anche nei 50 stile libero e il tempo è stato decisamente confortante: 20″49, nuovo record di Coppa, ad appena 23 centesimi dal primato mondiale del francese Florent Manaudou. A completare il podio troviamo ancora lo statunitense Andrew (21″05) e il campione olimpico dei 100 stile libero, l’australiano Kyle Chalmers (21″09).

Sul fronte femminile Katinka Hosszu non è voluta essere da meno. La magiara ha dato un saggio delle sue capacità e i 200 farfalla e i 100 misti donne hanno il suo sigillo: 2’03″01 nelle otto vasche e 57″25 nel vorticoso susseguirsi degli stili. Niente da fare in quest’ultimo caso per la svedese Sarah Sjoestroem (57″28), piegata di appena 3 centesimi, e per la padrona di casa Rikako Ikee (58″17). Sjoestroem che si è comunque riscattata nei 50 stile libero vinti con il tempo di 23″26 battendo la coppia olandese formata da Ranomi Kromowidjojo (23″40) e da Femke Heemskerk (23″69). Heemskerk però vittoriosa nei 400 stile libero: 4’01″29 il suo riferimento davanti alle due nipponiche Miyu Nanba (4’03″80) e Natsumi Shibata (4’04″20).

In questa stessa specialità ha posto il proprio sigillo tra gli uomini l’oro a Cinque Cerchi Mack Horton: l’australiano si è imposto in 3’40″58 precedendo l’idolo di casa Kosuke Hagino (3’42″24) e l’ucraino Mykhailo Romanchuk (3’42″63), grande rivale del nostro Gregorio Paltrinieri nei 1500 sl. 100 rana uomini territorio di conquista del russo Kirill Prigoda, davanti a tutti in 56″58″. Prigoda ha preceduto di 10 centesimi il giapponese Yasuhiro Koseki (56″68) e di 0″38 il cinese Zibei Yan. Un livello molto alto in questa specialità, tenendo conto anche della prestazione dell’altro russo Anton Chupkov (quarto in 56″99).

Si è parlato decisamente russo anche nei 200 rana donne dove le prime due posizioni sono state ad appannaggio di Yuliya Efimova (2’16″29) e di Vitalina Simonova (2’19″3). Terza piazza per la nipponica Reona Aoki (2’19″87). Sol Levante protagonista nei 100 farfalla uomini dove Takeshi Kawamoto ha toccato per primo la piastra (50″28) davanti al connazionale Yuya Yajima (51″02) e al bielorusso Yauhen Tsurkin (51″07). A completamento di questo primo giorno da segnare i successi dell’olandese Kira Toussaint (26″21) nei 50 dorso donne e del cinese Xu Jiayu (1’48″32) nei 200 dorso uomini.

 





 

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giandomenico.tiseo@oasport.it

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Foto: katacarix / Shutterstock.com

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