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Ciclismo

Giro di Lombardia 2018: il percorso ai raggi X. 241 km da Bergamo a Como: Ghisallo, Muro di Sormano e Civiglio decisivi

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Da Bergamo a Como, 241 km di battaglia per conquistare la 112ma edizione del Giro di Lombardia. L’ultima Classica Monumento della stagione offrirà anche quest’anno spettacolo, visto il percorso duro e i tanti big al via, dal nostro Vincenzo Nibali, pronto a bissare il successo dello scorso anno ad Alejandro Valverde, che cercherà di mettere subito il proprio sigillo in maglia iridata. Andiamo quindi a scoprire nel dettaglio cosa attende i corridori, con l’analisi percorso ai raggi X.

Nella prima parte si attraversa la pianura bergamasca, con i primi 40 km senza difficoltà. Poi si affronta la prima salita di giornata, il Colle Gallo (7,4 km al 6%). Dopo una rapida discesa si torna in pianura, per passare dalla val Seriana alla Brianza con il passaggio sul Colle Brianza (7,5 km al 4%). Dopo un tratto in falsopiano si arriverà a Bellagio, dove ai -70 km la corsa entrerà nel vivo con la salita del Ghisallo. Un’ascesa di 8,5 km con una pendenza media del 6,2% e massima al 14%. Discesa molto veloce per poi affrontare subito il Muro di Sormano. Uno strappo infernale di due chilometri con una pendenza media del 15,8% e delle rampe che vanno a sfiorare addirittura il 30%. Molto impegnativa anche la successiva discesa, soprattutto nell’ultima parte, con diversi tornanti stretti.

Arrivati a Nesso ci sarà un tratto in falsopiano per entrare ai -19 km a Como, dove si affronterà la dura salita di Civiglio, 4,2 km con pendenze sempre attorno al 10%. Dopo la discesa ci sarà l’ultima difficoltà di giornata, lo strappo di Monte Olimpino, circa 1500 metri con una pendenza media del 5%. Dallo scollinamento gli ultimi 3 km per arrivare sul traguardo del Lungo Lario.

L’ORARIO E COME VEDERE IN TV IL GIRO DI LOMBARDIA 2018

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alessandro.farina@oasport.it

Twitter: @Alefarina18

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Foto: Comunicato Rcs – LaPresse – Marco Alpozzi

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