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LIVE Ciclismo, Mondiali 2018 in DIRETTA: prova in linea juniores. Dominio di Evenepoel, BRONZO per un bravo Fancellu

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6 anni fa

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Buongiorno e benvenuti alla DIRETTA LIVE del Mondiale di ciclismo di Innsbruck 2018: oggi va in scena la prova in linea per quanto riguarda gli juniores uomini. Un uomo solo al comando: Remco Evenepoel ha dominato in lungo e in largo la stagione, vincendo praticamente in ogni dove, e poi ha dato spettacolo nella cronometro andandosi a prendere il titolo con oltre un minuto di vantaggio su tutti i rivali. Il fenomenale belga, già paragonato ad Eddie Merckx, vuole completare l’opera portandosi a casa anche la maglia iridata nella prova in linea, prima di compiere il grande salto, passando professionista. Percorso da Kufstein ad Innsbruck di 132,2 chilometri, con due volte il circuito comprendente la salita di Igls da affrontare. In casa Italia si punta su Andrea Piccolo, già medaglia di bronzo nella cronometro, Antonio Tiberi,  Marco Frigo, Gabriele Benedetti, Samuele Rubino e Alessandro Fancellu. Appuntamento alle 14.00 con il via della gara. (Foto: Innsbruck-Tirol 2018 / BettiniPhoto)





 

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17.59 Grazie per averci seguito e buon proseguimento di serata.

17.58 Benedetti chiude sesto, Tiberi nono. Ottima prova di squadra per l’italia.

17.57 BRONZOOOOOO!!!! FANCELLUUUUUUUUUU!!! Grandissimo, un podio meritatissimo! Il comasco ha battuto allo sprint lo svizzero Balmer per il terzo posto!

17.56 Argento per Mayrhofer, che arriva a 1’25”. Fancellu si gioca il bronzo allo sprint.

17.55 Evenepoel festeggia alzando al cielo la bicicletta. Ora vedremo se Fancellu riuscirà a salire sul podio.

17.54 Medaglia d’oro per il belga Evenepoel. Dominio assoluto, è già pronto per correre da protagonista tra i professionisti ed infatti sarà alla Quick-Step Floors dal 2019.

17.52 C’è la reazione da parte di Mayrhofer, 13″ ora su Fancellu e Balmer. Davanti Evenepoel continua a festeggiare.

17.51 Fancellu sta stringendo i denti per mantenere il passo di Balmer. Ormai vedono Mayrhofer, che mantiene ormai solo 10″ a 2 km all’arrivo.

17.50 Evenepoel sta già festeggiando a 3,5 km dall’arrivo. Si riapre la lotta per l’argento, 20″ tra Mayrhofer e la coppia formata tra Balmer e Fancellu.

17.49 4 km all’arrivo per Evenepoel, la vittoria non è mai stata in discussione. Questo ragazzo fa paura, in futuro potrebbe dominare tutto sia nelle corse di un giorno sia nei Grandi Giri. Proprio come faceva il Cannibale Eddy Merckx.

17.47 Balmer sta provando a staccare Fancellu, che però resiste. I due si sono portati a 28″ dal tedesco Mayrhofer, mentre il leader belga Evenepoel è lontano 1’50”.

17.45 6,5 km all’arrivo. Fancellu deve provare a staccare Balmer perché non è veloce in caso di arrivo allo sprint. L’italiano e l’elvetico devono anche guardarsi dal possibile ritorno del gruppetto di cui fanno parte che Tiberi e Benedetti.

17.43 Ora Evenepoel non sta rischiando in discesa e, incredibilmente, perde qualcosa sugli inseguitori. Mayrhofer è secondo a 1’28”, a 2’05” lo svizzero Balmer e l’azzurro Fancellu che si gioca il bronzo.

17.41 Attenzione, Balmer e Fancellu si avvicinano a 38″ da Mayrhofer. 10 km all’arrivo, si lotta per argento e bronzo. Davanti l’imbattibile Evenepoel, il nuovo Merckx.

17.39: Fancellu e lo svizzero Balmer vanno via in salita per contendersi il terzo posto con 2’11” di ritardo dalla vetta occupata da Evenepoel mentre Mayrhofer ha 1’25” quando mancano 12.9 km all’arrivo.

17.37: Ed è proprio Fancellu a cercare ora un’azione in salita a 14.3 km dall’arrivo per conquistare il bronzo.

17.36: A 15 km dal traguardo il fuoriclasse belga viaggia con quasi 1′ sul tedesco alle sue spalle e più di 2′ su Benedetti e Tiberi che stanno per essere ripresi dal gruppetto in cui c’è anche Fancellu.

17.32: A 16.4 km dall’arrivo Evenepoel può contare su 48″ di vantaggio su Mayrhofer mentre sono 2’01” il margine su Benedetti e Tiberi.

17.28: Cambi regolari per i due azzurri che stanno cercando di recuperare nei confronti del tedesco anche se il ritardo di 1′ non è trascurabile.

17.27: Già 23″ di vantaggio per Evenepoel su Mayrhofer a 18 km dal traguardo mentre il tedesco ha 1’20” circa di vantaggio su Benedetti e Tiberi.

17.23: Un rullo compressore Evenepoel!! A 19 km dal traguardo, altro allungo pazzesco in un tratto di salita e Mayrhofer deve arrendersi. Azione, a questo punto, decisiva del belga con il tedesco che deve ora guardarsi dagli azzurri che sono a 1′.

17.19: Azzurrini che hanno 30″ di vantaggio sul gruppetto degli inseguitori che quindi potranno giocarsi la medaglia di bronzo eventualmente. Davanti Evenepoel e Mayrhofer in ballo per l’oro.

17.17: Passaggio per l’ultima volta sulla linea del traguardo con la coppia Evenepoel e Mayrhofer in vantaggio di 55″ su Benedetti e Tiberi.

17.13: Ritardo di Vacek e di Piccolo che sale a 46″ mentre a 1′ c’è un altro gruppetto con gli altri azzurri Antonio Tiberi,  Marco Frigo, Gabriele Benedetti e Alessandro Fancellu

17.12: Siamo in un tratto in pavé con Evenepoel sempre a tirare quando mancano 27 km all’arrivo. Azione molto decisa del belga mentre Mayrhofer è sempre in difesa. Siamo nel centro di Innsbruck.

17.10: Coppia di testa composta da Evenepoel e da Mayrhofer mentre all’inseguimento ci sono Piccolo e Vacek con 33″ di ritardo.

17.07: Quando mancano 32 km al traguardo, in discesa, rimangano davanti Evenepoel e Mayrhofer mentre Vacek si stacca per problemi di crampi. Coppia dunque al comando.

17.03: Siamo in un tratto di discesa e provano a rientrare i nostri Piccolo e Benedetti rispetto a i tre battistrada, sempre con Evenepoel a tirare in maniera pazzesca.

17.01: Altra progressione micidiale di Evenepoel che fa selezione. Vacek e Mayrhofer tentano di tenere il passo mentre si staccano i due azzurri Piccolo e Benedetti quando mancano a 37 km all’arrivo.

17.00: Evenepoel, Vacek e Mayrhofer con Piccolo e Benedetti: questi sono al comando.

16.58: Quadro tattico cambiato completamente con Evenepoel, i due azzurri Benedetti e Piccolo con lui, assieme a Mayrhofer.

16.57: Il vantaggio del duo di testa è ormai di pochi secondi. Evenepoel si porta sui due, marcato da Benedetti.

16.56: Attenzione progressione incredibile di Evenepoel in salita con Benedetti a ruota mentre Piccolo e Mayrhofer sembrano rialzarsi a questo punto.

16.53: La formazione belga continua a tirare molto forte e sulla spinta di Evenepoel e compagni il distacco dai battistrada è di 33″

16.50: E’ transitato in 80esima piazza al primo passaggio al traguardo Rubino con 6′ di ritardo. Probabilmente lo sfortunato azzurro si ritirerà mentre il vantaggio dei fuggitivi Piccolo e Mayrhofer hanno 39″ di vantaggio sul gruppo degli inseguitori.

16.47: Sullo strappo di Gnadenwald la coppia al comando composta da Piccolo e Mayrhofer mantiene 40″ di vantaggio sul gruppo di Venepoel e degli altri nostri azzurrini  Antonio Tiberi,  Marco Frigo, Gabriele Benedetti e Alessandro Fancellu

16.45: Sceso il vantaggio dei fuggitivi a 40″, con il Belgio che continua a spingere per chiudere il buco.

16.41: Annullato il tentativo di allungo di Evenepoel che comunque è sempre davanti con i suoi connazionali a tirare il gruppo con 55″ di ritardo dalla testa della classifica. In questo gruppo anche gli altri azzurrini Antonio Tiberi,  Marco Frigo, Gabriele Benedetti e Alessandro Fancellu mentre non c’è Samuele Rubino, caduto con Evenepoel e altri corridori quando mancavano una settantina di km al traguardo.

16.39: Siamo al primo passaggio al traguardo di Innsbruck per Piccolo e il tedesco Mayrhofer mentre Venepoel cerca un’azione ulteriore seguito da un altro azzurro. Due giri al termine della corsa.

16.38: 50 chilometri al traguardo, i due battistrada hanno 55 secondi di vantaggio.

16.35: Ci stiamo avvicinando alla periferia di Innsbruck quando mancano 52 km al traguardo e sempre davanti il nostro Piccolo e il tedesco Mayrhofer mentre il Belgio sta tirando nel principale gruppo degli inseguitori con circa 50″ di ritardo.

16.33: Mancano 53 chilometri alla conclusione e il belga Evenepoel si è messo a tirare il gruppo con 52″ di ritardo Piccolo e Mayrhofer. Nel principale gruppo degli inseguitori anche gli altri azzurri  Antonio Tiberi,  Marco Frigo, Gabriele Benedetti e Alessandro Fancellu

16.30: Pazzesco Evenepoel che rientra nel primo gruppo degli inseguitori con 1′ di ritardo. Non appena raggiunge questo raggruppamento, parte e va per recuperare lo strappo nei confronti dei leader. Incredibile!

16.29: Piccolo e il tedesco Mayrhofer prendono il largo rispetto agli inseguitori con 56″ di vantaggio sul primo gruppo inseguitore mentre Evanepoel è in ritardo di 1′ a 56 km dall’arrivo.

16.25: Piccolo e Mayrhofer hanno un vantaggio di 40″ sul primo gruppo degli inseguitori con gli altri tre azzurri Benedetti, Tiberi e Fancellu mentre Evenepoel è a circa 1′ dalla vetta.

16.23: Allungo in testa di Andrea Piccolo e del tedesco Mayrhofer che cercano di prendere vantaggio sugli altri corridori in questo tratto di falsopiano prima della discesa che porta a Innsbruck. 1’05” il ritardo di Evanepoel dalla coppia di testa.

 16.20: Pazzesco quello che sta facendo Evenepoel che continua imperterrito nella sua progressione e secondo i rilevamenti cronometrici attuali: 55″ di ritardo.

16.20: Mentre Evenepoel continua a guadagnare terreno dopo la caduta, Piccolo tenta un’azione personale davanti.

16.19: 1’10” per Evenepoel in questo momento il ritardo del belga dal gruppo di testa. Grande scalata del fenomeno di questa categoria.

16.17: Quattro azzurri davanti: Benedetti, Fancellu, Tiberi e Piccolo.

16.16: Siamo quasi alla conclusione del Gnadenwald per quanto riguarda il gruppo di testa che ha il nostro Fancellu.

16.14: Straordinario Evenepoel che sta facendo un numero pazzesco sul Gnadenwald, salendo con un ritmo notevole. 1’34” il ritardo del belga a 67 km dalla conclusione.

16.11: Nel frattempo sulle rampe del Gnadenwald ci prova il nostro Alessandro Fancellu a mettersi a tirare davanti al gruppo. Plotone allungatissimo.

16.10: Evanepoel sembra poter essere in grado di recuperare mentre per Rubino la situazione è problematica.

16.07: Evenepoel sembra in grado di riprendere, assistito da un compagno di squadra. Ora vedremo se il grande favorito riuscirà a rientrare mentre le condizioni di Rubino non sembrano buone. Una delle punte della nostra squadra. Il belga dovrebbe avere 1’30” di ritardo.

16.05: Attenzione caduta di gruppo!!! C’è anche il favoritissimo Remco Evenepoel rimasto coinvolto. Anche l’italiano Rubino a terra.

16.03: Arriva anche la Repubblica Ceca nelle prime posizioni per prendere la salita nella parte anteriore del plotone. Si lavora alacremente in queste fasi.

16.02: Vedremo se si scatenerà la bagarre in questa prima salita.

16.01: Gruppo allungatissimo con gli USA che stanno tirando fortissimo, arrivando ai piedi della salita ad altissima velocità.

16.00: Il nervosismo aumenta visto che si avvicina l’erta di Gnadenwald: 2,4 km al 10,5% di pendenza media! Sarà necessario affrontare la salita nelle prime posizioni per rimanere distanziato.

15.57: Mancano 80 chilometri all’arrivo e, come detto, gli azzurri iniziano a farsi vedere davanti. Stati Uniti e Germania a segnare il passo.

15.56 Ora anche l’Italia in testa al gruppo, ci avviciniamo al primo momento decisivo.

15.54 Tra 12 chilometri si andrà verso l’attesa salita di Gnadenwald.

15.51 Ora sono gli Stati Uniti a dettare il ritmo nel plotone, subito dietro la Germania.

15.46 88 chilometri al traguardo, sono rientrati gli inseguitori che erano rimasti coinvolti nella caduta. Gruppo più folto.

15.42 Andature davvero alte perché tanti corridori vogliono rientrare in gruppo, ma il plotone non rallenta.

15.40 Inizio di gara molto complicato: ora il Belgio prende in mano la corsa per ridurre i rischi in chiave Evenepoel.

15.39 Ancora cadute, davvero durissimo questo inizio di gara. Il francese Da Costa è finito a terra.

15.36 Attenzione che ora il gruppo si è spezzato, tanti atleti costretti anche al ritiro.

15.34 Bruttissima caduta in gruppo, davvero tantissimi corridori coinvolti. Tra questi anche un paio di azzurri.

15.33 100 chilometri al traguardo, non cambia il canovaccio tattico.

15.28

15.26 Attenzione, improvvisa accelerazione per il Belgio: c’è già Evenepoel nelle prime ruote del gruppo.

15.24 105 chilometri al traguardo, non cambia la situazione. La Germania continua a dettare il ritmo in pianura, andatura comunque non esagerata.

15.15 113 chilometri all’arrivo, gruppo sempre compatto con la Germania al comando.

15.12

15.10 Una brutta caduta in gruppo, coinvolto anche Andrea Piccolo, costretto a cambiare la ruota. Non sembrano esserci problemi per l’azzurro.

15.05 È la Germania a tenere il comando delle operazioni in gruppo.

15.03 Si ritira il danese Thomsen, non in condizione lo scandinavo.

15.00

14.59 Velocità non troppo sostenute. Primi 60 chilometri che saranno in controllo, poi la salita di Gnadenwald a fare da punto di svolta.

14.58

14.56 Foratura per Madsen, danese, uno dei possibili favoriti in chiave medaglie.

14.55 Non ci sono ancora scatti in testa al plotone.

14.53 Ancora problemi in gruppo.

14.52 Iniziata la gara. 130 chilometri al traguardo.

14.51 Ancora non partita ufficialmente la prova.

14.48

14.45 Subito problemi nel tratto di trasferimento. Un restringimento ha rischiato di causare una caduta.

14.42 Prima un tratto in linea, poi ci si sposta verso il circuito da percorrere due volte.

14.39 Corridori che sono nel tratto di trasferimento, tra poco partirà la gara.

14.30 In casa Italia si punta su Andrea Piccolo, già medaglia di bronzo nella cronometro, Antonio Tiberi, Marco Frigo, Gabriele Benedetti, Samuele Rubino e Alessandro Fancellu.

14.15 Il fenomenale belga, già paragonato ad Eddie Merckx, vuole completare l’opera portandosi a casa anche la maglia iridata nella prova in linea, prima di compiere il grande salto, passando professionista. Percorso da Kufstein ad Innsbruck di 132,2 chilometri, con due volte il circuito comprendente la salita di Igls da affrontare.

14.00 Buongiorno e benvenuti alla DIRETTA LIVE del Mondiale di ciclismo di Innsbruck 2018: oggi va in scena la prova in linea per quanto riguarda gli juniores uomini. Un uomo solo al comando: Remco Evenepoel ha dominato in lungo e in largo la stagione, vincendo praticamente in ogni dove, e poi ha dato spettacolo nella cronometro andandosi a prendere il titolo con oltre un minuto di vantaggio su tutti i rivali.

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