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Coppa Davis 2019: l’India ai raggi X. L’incognita erba ed un doppio competitivo

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Sarà l’India l’avversaria dell’Italia nel turno di qualificazione del World Group di Coppa Davis. L’edizione 2019 è quella che porterà una vera e propria rivoluzione nella storica manifestazione per nazione, con il nuovo format che prevede una sede unica (una volta l’anno) in cui disputare la fase finale della rassegna (novembre) e una fase preliminare (a febbraio) in cui disputare i match qualificanti.

Gli azzurri scenderanno in campo ad inizio febbraio (1-2), in una sfida non più dal venerdì alla domenica, ma sui due giorni in stile Fed Cup con quattro singolari e un doppio da disputare nel giro di 48 ore. La squadra capitanata da Corrado Barazzutti era la quarta testa di serie nel sorteggio effettuato oggi a Londra e volerà dunque in India per centrare la qualificazione alla fase finale.

L’India è sicuramente una di quelle nazionali che ha usufruito dell’ampliamento del numero di squadre nel World Group, al quale gli indiani mancano dal 2011, anno della sconfitta nello spareggio con il Giappone (4-1). Da quel momento la squadra indiana ci ha provato altre cinque volte, ma ha sempre fallito l’obiettivo. L’ultima volta è stata contro la Serbia, con la netta vittoria dei balcanici per 4-0.

Quasi sicuramente in India si giocherà sull’erba, una superficie quasi “inedita” per gli azzurri negli ultimi anni di Coppa Davis e che può anche nascondere delle insidie per Fognini e compagni. Guardando il ranking ATP il migliore è Yuki Bhambri, numero 97 del mondo ed unico presente tra i primi cento della classifica mondiale. Il 26enne di New Delhi, però, non ha mai giocato con la propria nazionale in questa stagione, mentre nel 2017 ha vinto tre incontri e perso uno. I due singolaristi sono stati Ramkumar Ramanathan (134) e Prajnesh Gunneswaran (164), protagonisti soprattutto nella vittoria per 3-2 contro la Cina ed invece poi nettamente sconfitti dai serbi.

L’India, però, ha una grandissima tradizione nel doppio ed è questo il vero punto di forza della squadra asiatica. Nelle ultime sfide di Coppa Davis sono stati impegnati anche due veterani come Rohan Bopanna, 38 anni e numero 30 del mondo, e addirittura Leander Paes, 45 anni ma ancora presente tra i migliori 80 della classifica mondiale. Con ogni probabilità insieme a Bopanna giocherà Divij Sharan (numero 38 del mondo), anche se non vanno dimenticati i due Top 100 Jeevan Nedunchezhiyan e Purav Raja.





 

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Foto: schild/Shutterstock.com

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