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Ciclismo, Mondiali 2018: l’ultimo Mondiale di Franco Pellizotti. Il fedelissimo di Vincenzo Nibali sarà il regista in corsa

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Quarant’anni e non sentirli. Franco Pellizotti si è guadagnato meritatamente la convocazione ai Mondiali di Innsbruck 2018 dopo aver svolto un’ottima stagione come gregario fedelissimo di Vincenzo Nibali al Tour de France; ma soprattutto nelle ultime settimane dimostrato alla Vuelta a Espana di possedere un’ottima forma e di rendersi tuttora competitivo; ne è la prova il sorprendente terzo piazzamento al termine dell’undicesima tappa della corsa iberica.

Il corridore della Bahrain-Merida è stato inserito nella lista degli 11 del ct Davide Cassani, ma l’impressione è che il friulano rientri tra le scelte inamovibili, dunque lo vedremo quasi sicuramente in gara il prossimo 30 settembre. Anche perché all’interno della nostra Nazionale soltanto un ciclista esperto come il 40enne di Latisana è in grado di ricoprire il ruolo di “regista” in un percorso così arduo. Dunque la presenza di Pellizotti si rivela fondamentale per una rappresentativa le cui quotazioni per l’oro iridato sono calate a causa delle condizioni non al top delle proprie stelle Vincenzo Nibali e Fabio Aru.

Con 18 stagioni da professionista, 19 partecipazioni ai grandi giri e tantissime classiche nelle gambe, Franco Pellizotti si presenta alla rassegna iridata come il corridore che possiede maggiore esperienza tra quelli in maglia azzurra, ma anche tra i più longevi nella start list della prova in linea maschile élite. E in un percorso inedito, il più impegnativo del nuovo millennio mai disputato ai Mondiali, l’esperienza, che manca all’interno di alcune nazionali, è un elemento importantissimo.





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luca.montanari@oasport.it

Foto: © Team Bahrain-Merida / @BettiniPhoto

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