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Ciclismo su pista, Mondiali juniores 2018: l’Italia inizia alla grande con gli inseguimenti a squadre

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Ai Aigle (Svizzera) sono iniziati i Mondiali juniores di ciclismo su pista, in programma sulla pista elvetica visto che Montichiari è stata incapace di ospitare la rassegna iridata a causa dei noti problemi di impiantista. L’Italia incomincia nel migliore dei modi grazie ai quartetti dell’inseguimento a squadre.

Tommaso Nencini, Diego Bosini, Davide Boscaro e Samuele Manfredi, dopo il sesto tempo siglato nelle qualificazioni (4:08.952), hanno sconfitto il Belgio nella propria heat e hanno piazzato il quarto crono assoluto (4:06.24) guadagnandosi il diritto di affrontare l’Australia (4:05.154) nella sfida che domani assegnerà il bronzo mentre a contendersi il titolo saranno Francia e Nuova Zelanda.

Vittoria Guazzini, Silvia Zanardi, Giorgia Catarzi e Gloria Scarsi hanno ottenuto il miglior tempo in qualifica: perentorio 4:29.117, cioè sei secondi meglio dell’Australia (4:35.456) e della Nuova Zelanda (4:35.456). Le azzurrine affronteranno la Gran Bretagna in semifinale mentre dall’altra parte del tabellone il confronto tra Australia e Nuova Zelanda.

Bravissima Gloria Scarsi che ha concluso lo scratch al quarto posto, davvero a un soffio dal podio dove salgono nell’ordine la sudcoreana Jiun Shin, la polacca Marta Jaskulska e la tedesca Katharina Hechler. L’azzurra è purtroppo rimasta un po’ chiusa nella volata finale e si è dovuta accontentare della quarta piazza.

Disputate anche le prove di velocità a squadre ma l’Italia era assente. Al maschile ha vinto la Francia che ha battuto la Polonia, terzo posto per la Russia che ha regolato la Malesia. Al femminile, invece, affermazione della Germania sulla Cina mentre la Polonia completa il podio a discapito della Nuova Zelanda.

 





Foto: Federciclismo

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