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Canottaggio, Europei 2018: le dichiarazioni dei medagliati. Clara Guerra: “Soddisfazione immensa, sensazione fantastica”

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Agli Europei di canottaggio sono arrivate altre tre medaglie per l’Italia: la spedizione azzurra chiude così con due ori, un argneto e tre bronzi, con ben tredici equipaggi in finale dei sedici partecipanti alla rassegna continentale, che metteva in palio 17 titoli.  Va sottolineato però che un oro, un argento ed un bronzo sono arrivati nelle specialità non olimpiche, mentre da quelle olimpiche soltanto un oro e due bronzi. Ecco le dichiarazioni dei medagliati al sito federale.

Nella specialità non olimpica del singolo pesi leggeri maschile, Martino Goretti ha ottenuto l’unico argento di tutta la compagine italiana: “Questo argento per me ha un grande valore, dal 2003 fino all’Olimpiade di Rio 2016 ho sempre remato di punta, poi il quattro senza leggero è stato tolto dal programma e così a 30 anni mi sono reinventato vogatore di coppia, e non avrei mai pensato di salire sul podio europeo in singolo. Per tutto questo devo ringraziare mio papà Eros che ha sempre creduto in me, le Fiamme Oro, dal comandante al mio allenatore Valter Molea, per avermi accompagnato in questo mio personale percorso, oltre alla Federazione che mi ha permesso di essere qui oggi. Il mio obiettivo a lungo termine è salire sul doppio Pesi Leggeri per Tokyo 2020, ma intanto mi godo questa medaglia e penso al Mondiale di Plovdiv“.

Nella stessa specialità, al femminile, ha centrato la medaglia di bronzo Clara Guerra che, è doveroso sottolinearlo, è under 23: “E’ una soddisfazione immensa, prendere ancora una medaglia dopo quella iridata Under 23 a Poznan, e tra i grandi per giunta, è un’emozione fantastica. E’ stata una gara strana, io che solitamente non ho una partenza veloce mi sono invece trovata in testa i primi 1000 metri, una bellissima sensazione. Questa medaglia ripaga di tutti gli sforzi e arriva nonostante una preparazione frammentata a causa del mal di schiena di cui ho sofferto“.

Nella specialità olimpica del doppio pesi leggeri maschile, medaglia di bronzo per Stefano Oppo e Pietro Willy Ruta, che sono riusciti a difendere una preziosa posizione sul podio. Pietro Willy Ruta: “E’ stata una gara dura, sul percorso soffiava vento di traverso e questo non aiutava. Abbiamo provato fino alla fine a migliorare la nostra posizione ma questa medaglia di bronzo rappresenta comunque un bel risultato“. Stefano Oppo: “Eravamo consapevoli che ci avrebbero attaccati nella seconda parte di gara, anche perché dopo la prestazione di Linz in Coppa del Mondo sapevamo che avrebbero gareggiato su di noi. Ci siamo difesi comunque bene, adesso dobbiamo solo continuare a lavorare in ottica Mondiale. Questa gara e il suo risultato finale ci tiene all’erta proprio in vista dei Mondiali, dove ci sarà da battagliare“.





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Foto: Federcanottaggio

roberto.santangelo@oasport.it

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