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Hockey su pista, Europei 2018: Germania primo test vero per l’Italia, una vittoria vale un quarto di finale agevole

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Tre vittorie di fila sono un biglietto da visita importante per l’Italia, ma non garantiscono un piazzamento nei primi due posti. Lo sa bene il ct Massimo Mariotti, che oggi, mercoledì 18 luglio, si gioca un frammento importante del futuro degli azzurri negli Europei 2018 di hockey su pista a La Coruna, in Spagna. Un passo falso, infatti, costringerebbe l’Italia a compiere un’impresa con la corazzata iberica o ad accontentarsi del terzo posto in classifica, ipotesi quest’ultima che creerebbe non pochi problemi in vista dei quarti di finale.

L’Italia, in realtà, è consapevole di disporre di talento e qualità a sufficienza per mettere in crisi la Germania, reduce da una pesante sconfitta proprio contro la Spagna, ma le recenti agevoli vittorie contro Belgio, Inghilterra e Olanda dovranno presto finire nel dimenticatoio. Ora, infatti, si fa sul serio. E la Germania di Tihel e Zilken ha dimostrato a più riprese di potersela giocare alla pari con qualsiasi avversario, forte della compattezza di un gruppo davvero granitico.

L’Italia, dal canto suo, può far leva sullo straordinario talento di Alessandro Verona, bomber azzurro con 11 reti, che compone con Giulio Cocco e Andrea Malagoli un reparto d’attacco di assoluto rilievo, tutto targato Lodi. Ma anche Marco Pagnini e Federico Ambrosio rappresentano due tasselli ineludibili di una squadra che ha trovato in Davide Banini un protagonista inatteso anche in fase realizzativa nelle prime tre gare. L’Italia, dunque, non ha intenzione di mollare la presa e farà di tutto per vincere e preservare una differenza reti migliore rispetto alla Spagna, oggi impegnata col modesto Belgio, per giungere allo scontro diretto con la chance di giocarsi il primato avendo a disposizione due risultati su tre.





mauro.deriso@oasport.it

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Foto: FISR

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