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Atletica, Europei 2018: Filippo Tortu correrà solo 100m e staffetta, rinuncia ai 200. La decisione del fenomeno e le motivazioni

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Filippo Tortu ha deciso: agli Europei 2018 di atletica leggera gareggerà soltanto sui 100 metri e sarà disponibile per la staffetta, non correrà i 200 metri. Il 20enne, che un paio di settimane ha riscritto la storia fermando i cronometri su 9.99 (primo italiano ad abbattere il muro dei 10 secondi), ha optato per disputare la prova regina della rassegna continentale in programma a Berlino (Germania) dal 7 al 12 agosto ma non si cimenterà sul mezzo giro di pista.

La scelta è arrivata dopo una riunione tenutasi a Roma tra l’allenatore-papà Salvino, Elio Locatelli (DT della Nazionale) e Alfio Giomi (Presidente FIDAL). Meglio concentrarsi sui 100 metri dove al momento può puntare a una medaglia e conservare le forze anche per una positiva 4x100m con cui ha già conquistato l’oro ai Giochi del Mediterraneo. La spiegazione in merito alla decisione arriva direttamente da Salvino Tortu: “E’ una scelta che ha ragioni esclusivamente tecniche e di programmazione ed è in linea con il percorso che ha portato Filippo ad essere oggi l’atleta che è. Si giocherà tutto sui 100, dove ha dimostrato di poter valere l’élite continentale, e sarà parte del gruppo della staffetta, le cui potenzialità si sono già viste in occasione dei Giochi del Mediterraneo. Sono pienamente consapevole del fatto che avrebbe potuto giocarsi le sue carte anche sui 200 metri, ma, in estrema sintesi, ritengo che partecipare a tutte e tre le prove di sprint, sia troppo per un ragazzo di appena 20 anni. Lo farà, o almeno me lo auguro, tra due anni, ai Giochi Olimpici di Tokyo, che rappresentano il traguardo di questa prima fase della sua carriera”. 

Superfluo aggiungere che il 20enne brianzolo non sarà presente alla tappa di Montecarlo valida per la Diamond League visto che appunto i 200 metri nel Principato sarebbero fini a se stessi.

 





(foto FIDAL/Colombo)

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