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Ciclismo

Tour de France 2018: solo 13 italiani al via, record negativo. Vincenzo Nibali il faro, Pellizotti il più vecchio. E quanti gregari, da Moscon a Caruso

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Saranno soltanto tredici gli italiani presenti al Tour de France 2018. Un contingente davvero molto ridotto per la Grande Boucle che scatterà il prossimo 7 luglio dalla Vandea: eguagliato il numero del 2016, sono i record peggiori degli ultimi 33 anni. Mancano soltanto le varie ufficialità ma purtroppo non dovrebbe cambiare molto in casa Italia. Tra l’altro età media che sfiora i 32 anni con soltanto tre ragazzi nati negli anni novanta (Sonny Colbrelli, Gianni Moscon, Oliviero Troia).

Vincenzo Nibali sarà ovviamente il nostro faro. Lo Squalo partirà tra i grandi favoriti per la conquista della maglia gialla, desideroso di realizzare un incredibile bis dopo l’apoteosi del 2014. Il messinese se la dovrà vedere con Chris Froome, Nairo Quintana e altri big supportato da una buona Bahrain Merida in cui militano anche Franco Pellizotti (il più vecchio del Tour con i suoi 40 anni), Domenico Pozzovivo e il già citato Sonny Colbrelli.

Gianni Moscon sarà invece il fido gregario di Chris Froome al Team Sky. Il 24enne trentino dovrà supportare il keniano bianco nel tentativo di doppietta a venti anni di distanza dalle gesta di Marco Pantani, proprio come fece lo scorso anno alla Vuelta di Spagna. Il più giovane italiano in gara sarà Oliveiro Troia, 23enne ligure della UAE Emirates in cui figurano anche Marco Marcato e Roberto Ferrari. Daniele Bennati dovrà gestire lo spogliatoio della Movistar con Quintana, Valverde e Landa. Daniel Oss sarà invece accanto a Peter Sagan con la maglia della Bora-hansgrohe mentre Damiano Caruso sarà l’uomo di fiducia di Richie Porte alla BMC. Al via anche Jacopo Guarnieri (Groupama FDJ) e Andrea Pasqualon (Team Wanty).

 





(foto Valerio Origo)

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