Pallavolo

Volley, Italia-Australia 2-3: azzurri sconfitti al debutto stagionale, ko nell’amichevole di Reggio Calabria

Pubblicato

6 anni fa

18 Maggio 2018

L’Italia ha iniziato la stagione con una sconfitta. La nostra Nazionale di volley maschile ha perso la prima amichevole giocata al PalaCaforio di Reggio Calabria, sconfitta dall’Australia che si è imposta per 3-2 (16-25; 25-18; 25-20; 19-25; 17-15) dopo 145 minuti di battaglia di fronte a una buona cornice di pubblico. Il risultato non deve preoccupare in vista del prossimo futuro e dell’inizio della Nations League, previsto per il prossimo weekend in Serbia: la nostra squadra, infatti, ha pochissimi allenamenti nelle gambe, non ha ancora trovato i giusti automatismi e la fluidità di gioco deve ancora arrivare.

Questa sera abbiamo sofferto in contrattacco e in difesa, non abbiamo servito male ma abbiamo sofferto l’agonismo degli australiani che sono più avanti di noi nella preparazione e che hanno già giocato degli incontri in Germania. Gli azzurri erano invece al debutto dopo una lunghissima stagione con i club senza dimenticarsi delle tante assenze: Ivan Zaytsev, Osmany Juantorena, Massimo Colaci, Simone Anzani rientreranno la prossima settimana mentre Filippo Lanza si rivedrà prossimamente. A fare la differenza lo scatenato Richards e l’ottimo Hodges che hanno picchiato tantissimo in attacco e hanno messo in difficoltà la nostra retroguardia.

Chicco Blengini ha originariamente schierato Simone Giannelli in cabina di regia, Gabriele Nelli opposto, Simone Parodi e Oleg Antonov di banda, Daniele Mazzone ed Enrico Diamantini al centro, Salvatore Rossini il libero. Nel corso della partita sono entrati il martello Luigi Randazzo e il centrale Alberto Polo (al posto di Parodi e Diamantini) che nella seconda parte dell’incontro si sono messi in luce, Fabio Balaso ha ben ricoperto il ruolo di libero. Ottima prestazione soprattutto da parte di Nelli (15 punti), Randazzo (18) e Polo (8).

L’Italia parte forte nel primo set con un ace di Giannelli e un bel muro di Antonov (7-4). Nelli sale in cattedra, piazza due diagonali micidiali e poi il muro del 14-9. Gli azzurri controllano la situazione, Diamantini mette il primo tempo e Nelli si inventa un sontuoso lungolinea (18-12). I muri di Parodi e Nelli ci fanno volare sul 23-15, chiude un primo tempo di Mazzone.

Nel secondo parziale lotta punto a punto fino al 10 pari, poi l’Australia scappa via: Antonov allarga il lungolinea, Giannelli è impreciso in rete, Richards trova due aces e i cangurini si issano sul 16-12. La nostra Nazionale fatica in attacco mentre Richards sale in quota e mette giù di tutto annullando totalmente la nostra difesa.

Nella terza frazione ruggiamo con due muri consecutivi di Mazzone (4-3), Richards non si ferma e tiene a galla l’Australia mentre all’Italia manca un po’ di amalgama e il set si spacca dopo il 13-13. Randazzo commette invasione, poi un primo tempo e un errore in pallonetto di Nelli valgono il 18-15. Lo stesso Nelli ci tiene lì, poi Sanders trova l’ace del 23-19 e Richards mette giù il diagonale decisivo.

L’Italia prova subito a reagire in avvio di quarto set con un ace e un attacco di fino da parte di Parodi (5-2). Scappiamo via col muro di Polo su Richards e l’ace di Giannelli (9-6). Polo fa la differenza con i primi tempi, Randazzo sale in quota e Parodi non si nasconde (16-13). Ancora una legnata di Nelli e un primo tempo di Polo valgono il 18-14, poi l’ace del centrale (22-16) ci garantisce il tie-break.

Avvio equilibrato di tie-break, l’Australia vola sul 6-4 ma qui salta fuori l’Italia che pareggia i conti e poi sale in quota con un diagonale di Randazzo, un buon attacco di Antonov e un ace di Randazzo (9-7). Pareggio a quota 10 (errore di Diamantini al servizio, muro su Nelli), si procede punto a punto, Randazzo annulla due set-point ma poi serve in rete e concede una terza occasione all’Australia che chiude col muro su Antonov.

ITALIA-AUSTRALIA: 2-3 (25-16, 18-25, 20-25, 25-19, 15-17)
ITALIA: Giannelli 3, Nelli 15, Parodi 8, Antonov 9, Diamantini 4, Mazzone 9, Rossini (L). Balaso, Randazzo 18, Polo 8, Baranowicz. Ne: Russo, Argenta, Raffaelli, All: Blengini
AUSTRALIA: Graham 4, Sanderson 10, Peacock 3, Richards 17, Mote 12, Hodges 17, Perry (L). Hone, O’Dea 4, Staples 2, Dosanjh, Williams. Ne: Passier, Smith, Douglas Powell
Arbitri: Palumbo, Nicolazzo
Durata set: 26’, 28’, 30’, 32’, 21’ Spettatori: 4.850
Italia: a 6 bs 22 mv 10 et 33
Australia: a 6 bs 23 mv 6 et 29