Seguici su

Pallavolo

Volley femminile, Nations League 2018: Italia-Polonia 2-3, le pagelle delle azzurre. Guerra e Sylla spingono, sofferenza in ricezione

Pubblicato

il

L’Italia è stata sconfitta dalla Polonia per 3-2 nel secondo match della Nations League 2018 di volley femminile. Seconda battuta d’arresto consecutiva per le azzurre dopo quella con la Turchia, le ragazze di Davide Mazzanti faticano in termini di continuità e sono mancate in ricezione. Di seguito le pagelle delle ragazze scese in campo.

 

ANASTASIA GUERRA: 7. Ancora una volta è la migliore delle azzurre con i suoi 19 punti (top scorer). La schiattrice si è distinta in questi primi due appuntamenti ma purtroppo la squadra ha sempre perso. Riesce a essere continua e a distinguersi in attacco ma non basta.

MIRIAM SYLLA: 6,5. Torna titolare sostituendo Elena Pietrini, a tratti incide con la sua grinta specialmente nei due set vinti, mette a segno 17 punti e da qui deve ripartire.

SERENA ORTOLANI: 6. Fa il vuoto nel terzo set ma da una veterana come lei ci si aspetta sempre quel guizzo in più che deve ancora arrivare. Mette a segno 16 punti.

OFELIA MALINOV: 6. La distribuzione di gioco è discreta, le attaccanti vengono servite con continuità ma manca ancora l’intesa giusta per cercare di fare la differenza.

MARINA LUBIAN: 6,5. Mette a segno 4 muri e chiude con 10 punti complessivi. La giovane centrale compie un passo in avanti rispetto a ieri accanto a una spenta ROSSELLA OLIVOTTO (5).

BEATRICE PARROCCHIALE: 5,5. Il libero soffre troppo il gioco delle avversarie, l’opposto è di difficile lettura e lei stenta a fare decollare il gioco soffrendo troppo in ricezione.

CAMILLA MINGARDI, ELENA PIETRINI, CARLOTTA CAMBI, SARAH FAHR: S.V. Entrano solo per alcuni scambi, da annotare però il debutto in azzurro della 16enne Fahr e l’ottimo apporto di Pietrini nel tie-break (recuperato il 7-1 su suo impulso).

 





(foto Valerio Origo)

Clicca qui per mettere “Mi piace” alla nostra pagina Facebook
Clicca qui per iscriverti al nostro gruppo
Clicca qui per seguirci su Twitter

Clicca per commentare

Tu cosa ne pensi?

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *