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F1, Kimi Raikkonen: “Io mi diverto ancora a correre. Non decido io sulla mia permanenza in Ferrari”

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Sono tanti i nomi che si stanno facendo sul pilota che affiancherà Sebastian Vettel, in Ferrari, dall’anno prossimo. L’australiano Daniel Ricciardo (Red Bull) ed il monegasco Charles Leclerc (Sauber-Alfa Romeo) sono i più gettonati: il pilota aussie è da tempo tra i migliori in F1 e sogna di andare ricostituire la coppia che si vide in RB mentre il giovane driver, già nell’orbita della scuderia di Maranello per il suo rapporto con l’Academy, è uno che è destinato prima o poi a vestirsi di “Rosso”.

Vero è che Kimi Raikkonen, attualmente nell’abitacolo della monoposto del Cavallino Rampante, non pare intenzionato a smettere o lasciare campo libero. Sulle soglia dei 40 anni, il finlandese non vuole appendere il casco al chiodo e le sue motivazioni per correre sono sempre le stesse: “Me lo sono sentito chiedere sempre nelle ultime stagioni: resti o no? Non sono io che decido, dipende dal team. Loro sanno esattamente cosa voglio. Non sarei in F1 se non mi divertissi. Non devo dimostrare più niente“, ha dichiarato Kimi, intervistato dalla Gazzetta dello Sport.

Il piacere di correre è l’unica cosa che mi trattiene in questo mondo, dal momento che farei volentieri a meno di tutto quello che vi ruota intorno, anche se è parte del gioco. Le emozioni e l’impegno che ci metto sono gli stessi di quando ho debuttato“. In sostanza, spetta alla Ferrari decidere se continuare con il campione del mondo del 2007 o meno. Di sicuro, Raikkonen gode della fiducia del suo compagno di squadra Sebastian Vettel il quale, a più riprese, ha detto di gradire il lavoro portato avanti con il finnico per la crescita del team e della macchina.

 





 

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giandomenico.tiseo@oasport.it

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