Seguici su

Ciclismo

Giro d’Italia 2018, i favoriti. Fabio Aru sfida Chris Froome, Dumoulin per difendere lo scettro

Pubblicato

il

È iniziato il conto alla rovescia per il Giro d’Italia 2018 che prenderà il via venerdì 4 maggio da Gerusalemme. La Corsa Rosa, giunta quest’anno alla 101^ edizione, regalerà grandissimo spettacolo attraverso 21 tappe con due cronometro e otto arrivi in salita. Alla partenza troveremo tanti campioni che si daranno battaglia per conquistare il Trofeo Senza Fine. Andiamo quindi ad analizzare i favoriti del Giro d’Italia.

La sfida più attesa sarà quella tra il britannico Chris Froome e il nostro Fabio Aru. Questi due corridori sono quelli con il maggior numero di podi nei Grandi Giri, il capitano del Team Sky ne ha collezionati ben nove, con quattro vittorie al Tour de France e una Vuelta a España, mentre il portacolori della UAE-Team Emirates è a quota tre, con il successo alla Vuelta del 2015. Fino ad ora il britannico ha sempre avuto la meglio sul sardo nei precedenti a Tour e Vuelta, ma il loro confronto al Giro è inedito e per questo sarà un duello ancora più affascinante.

Froome partecipa per la terza volata in carriera alla Corsa Rosa, ma di fatto è la prima da capitano, visto che gli altri due precedenti erano ad inizio carriera (2009 e 2010). Quest’anno ha deciso finalmente di accettare la sfida e proverà ad imporsi anche qui. L’avvicinamento a questo appuntamento non è stato però dei migliori, visto il polverone mediatico legato al caso salbutamolo. Froome si presenterà comunque al via come grande favorito, considerando la sua eccezionale qualità in salita e la forza del Team Sky, una squadra costruita per vincere e difficilmente superabile nelle tappe più dure.

Passiamo quindi a Fabio Aru che è pronto a salire sul gradino più alto del podio, dopo esserci andato vicino in due occasioni. Il Cavaliere dei Quattro Mori è più maturo e a 27 anni sembra arrivato davvero il momento per imporsi nella corsa che ama di più. La prima parte di stagione è stata altalenante, ma il sardo è sempre arrivato all’appuntamento chiave al massimo della forma e ci aspettiamo che sia così anche questa volta. Al Tour of the Alps abbiamo comunque visto delle buone cose e possiede sicuramente le qualità per fare la differenza sulle salite più dure. Se Aru riuscirà a mantenere la forma al top per tutta la corsa allora potrà davvero fare il grande colpo.

Il terzo grande pretendente al successo è l’olandese Tom Dumoulin. Il capitano della Sunweb andrà a caccia del bis, dopo lo straordinario successo dello scorso anno quando ha dimostrato di possedere tutte le caratteristiche necessarie per imporsi in un Grande Giro. Difendere lo scettro non sarà però un’impresa facile, vista la grande concorrenza di quest’anno e soprattutto una forma che non sembra essere delle migliori. L’olandese ha infatti corso pochissimo in questa stagione e non è stato mai protagonista. La grande incognita è quindi legata alla sua condizione e scopriremo solo su strada se veramente potrà lottare per un’altra vittoria.

Nel novero dei favoriti bisogna poi inserire altri due corridori: il francese Thibaut Pinot e il colombiano Miguel Angel Lopez. Il transalpino ha sfiorato il podio lo scorso anno e ora si presenta al via in grandissima forma e con la consapevolezza di poter lottare anche per il bersaglio grosso. Il successo al Tour of the Alps ha dimostrato che Pinot ha una grande gamba in salita e soprattutto ha acquisito una gestione tattica della gara nettamente superiore allo scorso anno. Due componenti che potrebbero quindi risultare decisive anche al Giro. Per quanto riguarda “Superman” invece bisognerà capire se riuscirà a gestire una corsa così dura e in cui è all’esordio assoluto. Il capitano dell’Astana può far saltare il banco in salita, ma dovrà difendersi bene anche a cronometro e nelle tappe collinari per sperare nel grande acuto.

 

CLICCA QUI PER TUTTI GLI ARTICOLI SUL CICLISMO

 





 

alessandro.farina@oasport.it

Twitter: @Alefarina18

Clicca qui per mettere “Mi piace” alla nostra pagina Facebook
Clicca qui per iscriverti al nostro gruppo
Clicca qui per seguirci su Twitter

Foto: Pier Colombo

Clicca per commentare

Tu cosa ne pensi?

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *