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MotoGP, Mondiale 2018: i favoriti per il titolo. Marc Marquez in pole-position, Andrea Dovizioso ci crede. In lizza anche Valentino Rossi, Vinales e Lorenzo

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Scatta il Mondiale MotoGP 2018 e lo fa, non a sorpresa, con un grande favorito: il campione in carica Marc Marquez. C’è poco da girarci attorno, lo spagnolo sarà, ancora una volta, il “Pericolo pubblico numero uno”. Non lo diciamo solamente perché è fresco del suo quarto titolo iridato in cinque anni ma anche, e soprattutto, perché il suo rapporto con la nuova Honda è iniziato nel migliore dei modi. Chi, dunque, potrà togliere lo scettro al pilota catalano? In prima fila c’è il nostro Andrea Dovizioso, reduce da un 2017 strepitoso e da test pre-stagionali davvero interessanti, mentre leggermente più indietro troviamo le due Yamaha di Valentino Rossi e Maverick Vinales e, anche, il secondo ducatista Jorge Lorenzo. Oggettivamente il nome del prossimo Campione del Mondo non potrà che uscire da questi cinque nomi. Altrimenti saremmo davanti ad una delle più grandi sorprese della storia del Motomondiale.

Come detto, dunque, nominare come favorito Marc Marquez non è propriamente uno sforzo controcorrente. Il portacolori della Honda è reduce da una delle migliori stagioni della sua già eccellente carriera e, rispetto a dodici mesi fa, è già tutt’uno con la sua nuova moto. Rispetto all’inizio del 2017, infatti, il pilota di Cervera si trova alla perfezione sulla RC213V senza problemi di motore o adattamento. Tutto ciò non può che spaventare i rivali che hanno spesso dovuto assistere al suo dominio nei cinque anni disputati nella classe regina. Dalla sua ha una fiducia immensa sia nel mezzo che nelle sue qualità (e come dargli torto) e sa anche che al suo fianco ha un compagno che non lo infastidirà. Rispetto ai rivali, in perenne conflitto con i vicini di box, un ulteriore vantaggio non da poco. 35 successi in cinque anni sono un bottino impressionante. Vedremo se, anche in questa occasione, il Mondiale 2018 lo deciderà lui, in un senso o nell’altro.

Se Marquez parte con il vento in poppa anche per quanto visto nei test tra Sepang, Buriram e Losail, lo stesso si può dire anche per Andrea Dovizioso. Il pilota romagnolo, infatti, in queste sessioni non ha voluto forzare troppo, perchè la sua guida della Desmosedici è già di altissimo livello. Anche la moto edizione 2018 lo sta seguendo in tutto e per tutto e Dovizioso appare come il primo credibile rivale di Marc Marquez. Il forlivese è reduce da un 2017 quasi perfetto, e ripetersi non sarà semplice ma la convinzione è enorme e potrebbe arrivare un’annata ancor più brillante per il portacolori della Ducati. Discorso differente per il suo compagno di scuderia, Jorge Lorenzo. Dopo un finale della scorsa annata incoraggiante ed un inizio dei test invernali di pari grado, il maiorchino ha perso fiducia e terreno, con una moto che non sente ancora sua. Sicuramente l’ex yamahista farà meglio di un anno fa (non che sia necessaria una impresa particolare) ma per puntare nuovamente al titolo dovrà compiere dei passi in avanti che, al momento, sembrano davvero difficili.

Di difficoltà in difficoltà. I piloti Yamaha non stanno certo approcciando a questo Mondiale nella giusta maniera. Né Valentino Rossi, né Maverick Vinales, sono soddisfatti al 100% della loro M1. I problemi sono sicuramente diminuiti rispetto al terribile 2017, ma la perfezione è ancora ben lontana. Per puntare al titolo, quindi, il primo imperativo sarà portare la moto di Iwata al proprio massimo. Non un impegno semplice, ma Rossi e Vinales lo sperano. Per il nostro portacolori il tempo stringe, anche se appare certo che correrà altre due stagioni, e l’età è un fardello non da poco entrando nel 39esimo anno. Vincere il decimo titolo non sarà certo una passeggiata di salute ma, vista la moto attuale, rischia di rimanere un sogno. Per lo spagnolo, invece, la giovane età è dalla sua, ma il finale della scorsa stagione lo ha fatto vedere davvero in alto mare con il suo mezzo. Serve una scossa per entrambi. Che arrivi, purtroppo, non è affatto certo.

 

 

 

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alessandro.passanti@oasport.it

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