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Combinata nordica

Combinata nordica, Coppa del Mondo 2017-2018: PCR fatale per Alessandro Pittin, è fuori dalla prima Gundersen con altri cinque azzurri. Andersen in testa, bene Buzzi

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Brutte notizie per l’Italia dalla Val di Fiemme. Ben sei azzurri sono finiti fuori dalla top 50 in occasione del Provisional Competition Round della quarta tappa della Coppa del Mondo 2017-2018 di combinata nordica. Il trampolino lungo HS135 non si è rivelato propizio soprattutto per Alessandro Pittin, vittima illustre del PCR e costretto a saltare la prima Gundersen LH, in programma domani a partire dalle ore 9.30. Il fuoriclasse carnico non è andato oltre il 57° posto con un salto da 81.5 punti e un distacco di 3’53” dal leader, il norvegese Espen Andersen, un risultato che non gli consentirà di partecipare alla prova di venerdì 12 gennaio, a cui si presentava con discrete ambizioni dopo aver conquistato uno splendido secondo posto a Ramsau, nell’ultimo appuntamento del 2017.

Pittin conferma così il feeling tutt’altro che eccleso con la Val di Fiemme, dove raramente in passato è riuscito ad esprimersi al meglio, ma con lui escono di scena per la prima Gundersen anche Manuel Maierhofer (56°), Armin Bauer (60°), Luca Gianmoena (64°), Aaron Kostner (66°) e Lukas Runggaldier (68° e ultimo). L’unico italiano in grado di superare il turno è stato Raffaele Buzzi, 46° con un salto da 98.4 punti che lo pone a 2’43” da Andersen, un distacco che sarà azzerato se la prova dal trampolino lungo domani si disputerà regolarmente.

Andersen ha piazzato un salto da 139.1 punti, lasciandosi alle spalle il giapponese Akito Watabe, secondo con 137.0 punti e 8” di distacco, e l’austriaco Mario Seidl, terzo con 134.7 punti e 18” di ritardo al pari del tedesco Johannes Rydzek, quarto con 134.5 punti. Bene anche il norvegese Joergen Graabak, quinto, e il tedesco Fabian Riessle, sesto, mentre il leader della classifica generale Jan Schmid per ora è soltanto 15° a 1’06” da Andersen. Non ha brillato, infine, Eric Frenzel, 25° a 1’29” dalla vetta, un distacco che, se confermato domani, potrebbe nuovamente escluderlo dalla contesa per le prime posizioni.





mauro.deriso@oasport.it

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Foto: Twitter Red Bull Italy

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