Calcio
Milan-Inter, Coppa Italia 2018: il derby del riscatto per rossoneri e nerazzurri. E’ già sfida che vale una stagione!
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Mercoledì 27 dicembre alle ore 20.45 lo stadio San Siro sarà teatro del derby tra Milan e Inter, valido per i quarti di finale della Coppa Italia. Una partita secca nella quale le due compagini di Rino Gattuso e Luciano Spalletti andranno a caccia di riscatto reduci da due ko consecutivi in campionato, pur vivendo momento assai diversi.
IL MOMENTO DIFFICILE DEL MILAN – I rossoneri, nell’ultimo confronto di campionato contro l’Atalanta, hanno rimediato l’ottava sconfitta in 18 partite e vedono allontanarsi sempre di più il treno dell’Europa che conta (le posizioni per la conquista della qualificazione in Champions League). In crisi nera la formazione di Gattuso, senza idee e convinzione nei 90 minuti disputati a San Siro contro gli orobici. Gli uomini di Giampiero Gasperini si sono dimostrati superiori in ogni momento della partita anche quando hanno subito la sterile offensiva milanista. La coscienza dei propri mezzi, a questi livelli, fa la differenza ed al momento nel Milan manca proprio questo.
IL RITORNO DI SUSO – Le voci di mercato riguardanti Gianluigi Donnarumma e le difficoltà sullo status economico/finanziario della società vanno a completare un quadro decisamente negativo da cui non è facile riprendersi. La stracittadina, in questo senso, è quasi l’ultima spiaggia per i rossoneri, desiderosi di dimostrare contro i cugini il proprio valore in una partita da dentro o fuori. Per fortuna di “Ringhio” Gattuso torneranno disponibili Alessio Romagnoli ma soprattutto Suso, out nell’ultimo turno di Serie A per squalifica, forse l’unico in grado di illuminare la manovra con giocate d’alta scuola. Potrebbe apparire esagerato dire che tutto passa dai piedi dello spagnolo ma in una squadra con tante insicurezze l’affermazione non è così ardita.
LE ASSENZE DI D’AMBROSIO E MIRANDA – Due sconfitte consecutive sono anche quelle rimediate dall’Inter di Spalletti, contro Udinese e Sassuolo, facendo vedere però un gioco più convincente in cui, stranamente, la scarsa concretezza di Mauro Icardi e soci è stata pagata a caro prezzo. Gli interisti, terzi a -5 dal Napoli, sono stati comunque protagonisti di un girone d’andata migliore rispetto ai milanisti e pertanto i favori del pronostico sono tutti per loro. C’è da dire però che il tecnico di Certaldo dovrà fare i conti con due assenze piuttosto importanti. D’Ambrosio e Miranda si sono sottoposti, infatti, a risonanza magnetica dopo gli infortuni occorsi a entrambi durante la gara contro il Sassuolo: per il terzino si tratta di lesione di primo grado al legamento collaterale mediale della gamba sinistra mentre per il brasiliano di una lesione di primo grado al soleo della gamba destra. Niente derby per entrambi e defezioni che peseranno negli equilibri del roster “spallettiano”.
LE PROBABILI FORMAZIONI – Gattuso dovrebbe schierare un 4-3-3 con Suso, Cutrone e Borini di punta mentre in cabina di regia ritrova la maglia da titolare l’argentino Biglia, assistito da Kessie e Bonaventura; difesa a quattro con Abate, Bonucci, Romagnoli e Rodriguez a protezione della porta di Donnarumma. ll piano tattico dell’allenatore calabrese dovrebbe essere quello di sfruttare le ripartenze, disponendo di tre giocatori offensivi molto rapidi nei ribaltamenti di fronte. Dal canto suo l’Inter si presenterà con il solito 4-2-3-1 con Padelli che sostituirà Handanovic tra pali, linea a 4 composta da Cancelo, Skriniar, Ranocchia e Nagatomo, con il centrale italiano che sostituirà l’infortunato Miranda; coppia di mediani formata da Vecino e Gagliardini mentre tris di trequartisti con Candreva, Joao Mario (preferito a Borja Valero) e Perisic ad assistere la punta centrale Icardi.
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giandomenico.tiseo@oasport.it
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Foto: pagina facebook Inter
