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Superbike, Risultati e Classifica Gara-1 Round Qatar 2017: Rea domina sotto i riflettori di Losail davanti a Davies ed a Melandri. Savadori chiude in quinta posizione

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E’ ancora il nordirlandese Jonathan Rea (Kawasaki) a dominare la scena sotto i riflettori di Losail (Qatar). Il campione del mondo in carica, autore della pole (la sesta stagionale) e sempre in vetta nei turni di libere, si conferma il più veloce anche in gara-1, essendo in prima posizione da subito e non lasciando mai alcuna speranza agli inseguitori. Un incedere regale quello di Johnny che ha costretto la coppia Ducati, formata dal gallese Chaz Davies ( 2° a +4″944) e dal nostro Marco Melandri (3° a +10″405), a non poter far altro che puntare agli altri due gradini del podio. Bene anche l’altro centauro italiano Lorenzo Savadori (Aprilia) in quinta posizione, mettendosi dietro l’altra “verdona” di Tom Sykes non al meglio della condizione fisica. Da registrare le cadute della due Yamaha di Alex Lowes e Michael Van der Mark. Con questi risultati, Davies guadagna 10 punti su Tom nella graduatoria generale per la piazza d’onore in campionato. Vedremo se il n.66 saprà reagire domani in gara-2.

Pronti via ed è subito Rea a fare il passo, inseguito dal compagno di squadra Sykes che si libera della Yamaha di Lowes. Alle spalle della moto di Iwata il trio Ducati formato da Fores, Davies e Melandri. Subito dopo la prima tornata, Chaz rompe gli indugi in rettilineo prendendosi la quarta piazza ai danni del compagno di marca iberico per mettere in caccia della terza posizione e soprattutto della seconda di Sykes.

Rea è devastante, girando sul crono dell’1’57”, accumula dopo appena due tornate 1″268 sul teammate mentre Davies si avvicina alla Yamaha. Già al terzo giro fuoco e fiamme con Rea uomo solo al comando e Lowes e Chaz che scavalcano la Kawasaki n.66.  Melandri (6°) più impiccato, fa fatica a sopravanzare Fores (5°).

La tornata successiva è quella buona per Chaz che fa sua anche il 2° posto di Lowes sverniciando in rettilineo il rivale. Melandri anche si sveglia e riesce a mettersi dietro un Tom non così performante in termini velocistici sulla sua “verdona”. In tutto questo Rea è un cannibale, girando mezzo secondo al giro più rapido degli altri. Alle sue spalle sono tre in lizza per i restanti gradini del podio: Davies, Fores e Lowes. Iberico scatenato e con una frenata da straccia di licenza trasforma in realtà il sorpasso su Lowes. Marco, da par suo, prova a rientrare nella lotta ma il gap resta stabilmente su 1″. Per quanto concerne gli altri piloti italiani bene sia Savadori (Aprilia) che De Rosa (Bmw) in lotta per l’ottava e nona posizione. 

Il campione del mondo in carica guida come fosse sulle nuvole mentre gli altri per avvicinarsi  ai suoi tempi debbono tirare il collo alle proprie moto. Nella battaglia per il podio, arriva un problema sulla Ducati di Fores che vanifica la sua straordinaria prestazione, favorendo Melandri salito in quarta piazza

Notizie negative che arrivano in casa Yamaha con Van der Mark e sopratutto Lowes (a sei tornate dal termine) obbligati a dire addio ai sogni di gloria (Alex riprenderà dalle ultime posizioni, cadendo nuovamente nel penultimo giro). Creature di Iwata uscite di scena e le due Rosse sul podio. Posizioni che sembrano cristallizzate con Rea in vantaggio comodo, e lo stesso dicasi per Davies su Melandri mentre Sykes guarda a debita distanza la Panigale R di “Macho”. Alle spalle del britannico n.66, però, confronto ai ferri corti tra le due Aprilia di Savadori e Laverty con l’irlandese a conquistare la quinta posizione.

A Sykes si spegne completamente la luce nelle ultime battute e la coppia di Noale ne approfitta balzandogli davanti ed andando ad occupare il quarto e quinto posto. Si chiude così un’altra manche con il marchio di Johnny giunto al 15° sigillo in quest’annata fantastica per lui a precedere il duo “Rosso” Davies, Melandri, mentre Savadori non riesce a sopravanzare il suo compagno di team Laverty, accontentandosi della quinta posizione a precedere la Kawasaki n.66. Caduta invece per De Rosa.

 

ORDINE D’ARRIVO GARA-1

 





 

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giandomenico.tiseo@oasport.it

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