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MotoGP, GP Giappone 2017: prove libere. Andrea Dovizioso svetta davanti a Marc Marquez sul bagnato. E’ già sfida mondiale! Valentino Rossi e Yamaha in difficoltà

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Siamo solo nelle prime prove libere del GP del Giappone, 15° round del Mondiale 2017 di MotoGP, ma il quadro della situazione appare già decisamente chiaro, se le condizioni da bagnato dovessero replicarsi.

Sotto la pioggia nipponica è stato Andrea Dovizioso ad ottenere il miglior tempo in sella alla Ducati in 1’54″877  siglando questo riscontro all’inizio delle FP2 e dominando la scena per tutto il turno. Un “Dovi” che aveva annunciato ieri in conferenza stampa di essere molto fiducioso per questo weekend ed il 1° crono di oggi conferma le sue aspettative. D16 eccezionalmente performante tra le mani del forlivese in grado di mettersi dietro un Marc Marquez, protagonista di una grande prima sessione (chiusa in vetta in 1’55″418), 2° nelle FP2 e anche nella classifica combinata dei tempi in 1’54″920. Da registrare anche una caduta per il Cabronçito alla curva n.4 a pochi minuti da termine a dimostrazione che per lui la modalità “gestione” non esiste.

Sorprende assai l’Aprilia di Aleix Espargaro che, grazie ad un ultimo giro eccezionale, è riuscita a centrare la top3 in 1’55″061 (3°) precedendo l’altra Desmosedici di Jorge Lorenzo (1’55″234) meno in confidenza con il tracciato rispetto al suo compagno di squadra ma comunque ugualmente performante. Lorenzo, tra l’altro, vittima di un incidente nelle prove libere 1 quando Cal Crutchlow (LCR Honda), scivolando, ha centrato in pieno il maiorchino senza, per fortuna, nessuna conseguenza per i due piloti.

In quinta piazza la prima Yamaha (non ufficiale) di Johann Zarco che ha ottenuto il suo 1’55″468 montando però la mescola extrasoft e dunque con un vantaggio in termini di grip sostanziale rispetto agli altri. Seguono un buon Danilo Petrucci (Ducati) sesto (1’55″541) scivolato anch’egli nelle ultime battute delle FP2, Andre Iannone (7°), in sella alla Suzuki (1’55″614), l’altra Honda di Daniel Pedrosa (1’55″713), il citato Crutchlow (1’56″149) ed Alex Rins (Suzuki) a chiudere la graduatoria dei migliori 10 in 1’56″229.

In difficoltà le due Yamaha ufficiali di Maverick Vinales e Valentino Rossi. I due centauri di Iwata hanno palesato le solite problematiche sul consumo dello pneumatico e l’undicesima e dodicesima posizione dello spagnolo e del “Dottore” descrivono un quadro non troppo allegro per la Casa dei tre diapason.

CLASSIFICA COMBINATA DEI TEMPI (FP1-FP2)

 





 

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giandomenico.tiseo@oasport.it

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