Seguici su

Judo

Judo, European Cup 2017: Vincenzo D’Arco re dei pesi massimi a Malaga, quattro i bronzi

Pubblicato

il

Si è conclusa questa domenica l’European Cup di Malaga 2017, tappa spagnola del circuito continentale di judo che ha visto una cospicua partecipazione azzurra.

Il grande protagonista italiano in terra iberica è stato il ventisettenne Vincenzo D’Arco, che effettuava proprio in questo torneo il proprio esordio internazionale nella prestigiosa categoria dei pesi massimi, che l’aveva già visto vincere un titolo italiano nel 2016. Il campano, che non partiva certo con i favori del pronostico, ha sconfitto prima il francese Cédric Medeuf (waza-ari ed ippon al terzo shido dell’avversario) e poi il lituano Ignas Mecajus (waza-ari), entrambi futuri medagliati di bronzo, qualificandosi così alla finale. Qui, D’Arco ha sfidato il padrone di casa Ángel Parra, risolvendo la pratica con un waza-ari al golden score. Con questa vittoria, D’Arco risolleva dunque le sorti di una divisione di peso che di recente aveva regalato ben poche soddisfazioni all’Italia, risultato arricchito dal quinto posto dell’italo-colombiano Andrés Felipe Moreno. Da notare che D’Arco aveva già vinto in passato a Malaga, ma tra i -100 kg.

Nella giornata odierna, l’Italia ha collezionato anche quattro medaglie di bronzo. Nella categoria 81 kg, Massimiliano Carollo ha superato l’israeliano Ari Vinkler e lo spagnolo Adrián Mucientes Sisto, prima di venire fermato dal francese Jordan Gilles-Bissoly. Ai ripescaggi, l’azzurro ha sconfitto il danese Benjamin Kjeldsen ed il russo Gagik Zakarian, per poi prendersi il podio con un waza-ari al golden score sull’altro iberico José Maria Mendiola Izquieta, ed ottenendo così il bronzo al pari di Gilles-Bissoly. La finale ha invece visto il sudcoreano Lee Seung-Su battere il francese Armann Khalatian con due waza-ari.

Nella categoria 100 kg, invece, Davide Pozzi ha esordito superando il francese Seyba Thiam, per poi perdere con l’olandese Ferdinand Ansah. Per conquistare la medaglia di bronzo, l’azzurro ha dovuto prima vincere ai ripescaggi sul russo Soslan Ikoev, e poi imporsi sul francese Mewen Ferey. Sempre un transalpino, Joseph Terhec, ha conquistato la medaglia d’oro con un waza-ari al golden score ai danni di Ansah. La stessa categoria di peso ha anche visto Federico Cavanna terminare in settima posizione.

A concludere la rassegna delle categorie maschili, Lorenzo Rigano si è classificato quinto tra i 90 kg, dove ad imporsi è stato il sudcoreano Gwak Dong-Han, già campione mondiale nel 2015, che ha però dovuto fare ricorso al golden score per mettere a segno l’ippon della vittoria sul britannico Frazer Chamberlain.

Passando al settore femminile, Valeria Ferrari ha realizzato un’ottima prova nella categoria 70 kg, dove ha subito sconfitto la forte francese Sama Hawa Camara con due waza-ari ed un ippon. L’azzurra ha poi subito il waza-ari dell’altra transalpina Stessie Bastareaud, ma ha poi sconfitto la spagnola Paula Martínez Borreguero (due waza-ari ed un ippon) e la francese Julie Pierret (waza-ari) per andare a prendersi il bronzo. La categoria, per l’appunto, è stata dominata dalle judoka francesi, visto che in finale Madeleine Malonga si è imposta per ippon sulla già citata Bastareaud.

L’ultima medaglia italiana è stata firmata da Eleonora Geri nella categoria +78 kg, dove l’azzurra ha subito perso per hansoku-make al terzo shido contro la sudcoreana Han Mi-Jin, ma ha poi saputo reagire sconfiggendo sia la britannica Sarah Hawkes (waza-ari ed ippon) che la russa Evgeniia Kondrashova (ippon). La finale ha visto trionfare l’altra sudcoreana Kim Min-Jeong, vincitrice per ippon sulla connazionale Han.

L’ultimo titolo assegnato oggi è stato quello della categoria 70 kg femminile, dove l’olandese Evelin Berndsen ha sconfitto la francese Agathe Devitry per waza-ari.

L’Italia ha dunque chiuso il torneo spagnolo con un bilancio di una medaglia d’oro e sei di bronzo, terminando al quarto posto del medagliere. A dominare è la Francia, con sei ori, sei argenti e sette bronzi, seguita dai cinque titoli della Corea del Sud e dai due dei Paesi Bassi.

RISULTATI

UOMINI

-81 kg
1. LEE, Seungsu (KOR)
2. KHALATIAN, Armann (FRA)
3. BISSOLY, Jordan-Gilles (FRA)
3. CAROLLO, Massimiliano (ITA)
5. MENDIOLA IZQUIETA, Jose Maria (ESP)
5. PIERRE, Baptiste (FRA)
7. BENJAMIN, Yoann (FRA)
7. ZAKARIAN, Gagik (RUS)

-90 kg
1. GWAK, Donghan (KOR)
2. CHAMBERLAIN, Frazer (GBR)
3. KALJULAID, Klen Kristofer (EST)
3. VANIEV, Shota (RUS)
5. KERMARREC, Julian (FRA)
5. RIGANO, Lorenzo (ITA)
7. GONZALEZ NAVARRO, Pedro Pablo (ESP)
7. SULANDER, Petteri (FIN)

-100 kg
1. TERHEC, Joseph (FRA)
2. ANSAH, Ferdinand (NED)
3. JIMENEZ PATINO, Pedro (ESP)
3. POZZI, Davide (ITA)
5. FEREY, Mewen (FRA)
5. HOMO, Nicolas (FRA)
7. CAVANNA, Federico (ITA)
7. IKOEV, Soslan (RUS)

+100 kg
1. D ARCO, Vincenzo (ITA)
2. PARRA, Angel (ESP)
3. MECAJUS, Ignas (LTU)
3. MEDEUF, Cedric (FRA)
5. MORENO, Andres Felipe (ITA)
5. ZALAGH, Nabil (FRA)
7. ALDOSSARY, Rakan (KSA)
7. CHELARU GRIGORAS, Irinel Vasile (ESP)

DONNE

-70 kg
1. BERNDSEN, Evelien (NED)
2. DEVITRY, Agathe (FRA)
3. HELEINE, Melissa (FRA)
3. PERROT, Lucie (FRA)
5. RODRIGUEZ, Sara (ESP)
5. ZOLNIKOVA, Mariia (RUS)
7. LOUCHEZ, Clementine (FRA)
7. TSANG SAM MOI, Lindsay (FRA)

-78 kg
1. MALONGA, Madeleine (FRA)
2. BASTAREAUD, Stessie (FRA)
3. DOLLINGER, Lisa (GER)
3. FERRARI, Valeria (ITA)
5. GARRY, Christelle (FRA)
5. PIERRET, Julie (FRA)
7. MARTINEZ BORREGUERO, Paula (ESP)
7. MOON, Sally (GBR)

+78 kg
1. KIM, Minjeong (KOR)
2. HAN, Mi Jin (KOR)
3. BUESSOW, Kristin (GER)
3. GERI, Eleonora (ITA)
5. KONDRASHOVA, Evgeniia (RUS)
5. TOLOFUA, Julia (FRA)
7. FERRER BARTULOS, Patricia (ESP)
7. HAWKES, Sarah (GBR)

MEDAGLIERE

Nation 1st place 2nd place 3rd place 5th place 7th place
1. France (FRA) 6 6 7 10 7
2. Korea, South (KOR) 5 1 0 0 0
3. Netherlands (NED) 2 1 0 1 0
4. Italy (ITA) 1 0 6 3 3
5. Spain (ESP) 0 3 8 8 8
6. Germany (GER) 0 1 3 1 2
7. Russia (RUS) 0 1 1 2 2
8. Great Britain (GBR) 0 1 0 0 2
9. Estonia (EST) 0 0 1 0 0
9. Lithuania (LTU) 0 0 1 0 0
9. Switzerland (SUI) 0 0 1 0 0

giulio.chinappi@oasport.it





Clicca qui per la pagina Facebook JUDO LOTTA TAEKWONDO

Clicca qui per mettere “Mi piace” alla nostra pagina Facebook
Clicca qui per iscriverti al nostro gruppo Facebook
Clicca qui per seguirci su Twitter

Immagine: EJU

Clicca per commentare

Tu cosa ne pensi?

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *