Seguici su

Nuoto

Nuoto, Mondiali Budapest 2017: il borsino di martedì 25 luglio. Pellegrini, Detti e Paltrinieri obiettivo finale, Quadarella per sognare il podio

Pubblicato

il

Potremmo definirla una giornata da circoletto rosso, termine particolarmente caro a Rino Tommasi, questo terzo giorno dei Mondiali di nuoto di Budapest (Ungheria) per il colori azzurri. Andiamo dunque a valutare le possibilità di entrata in finale e di medaglia dei nostri atleti in vista del darsi agonistico della Duna Arena.

50 RANA UOMINI

Nicolò Martinenghi e Fabio Scozzoli saranno gli alfieri azzurri che cercheranno prima l’entrata in semifinale e poi la qualificazione all’atto conclusivo. Si è detto molto della mancato pass per la finale dei 100 rana di Martinenghi e, tra qualche linea di febbre ed un approccio troppo aggressivo, il varesino ha la possibilità di rifarsi su una distanza dove, con l’eccezione di Adam Peaty, tutto può succedere. Ci proverà Nicolò al pari di Scozzoli. L’emiliano, uscito di scena nelle semifinali del 100, potrebbe ben figurare nella distanza breve avendo messo in mostra nelle due vasche una prima parte assai convincente. I particolari di partenza e subacquea non fanno di certo difetto all’argento iridato di Shanghai 2011. Va da sé che anche nel suo caso staccare il biglietto per la finale non è un’impresa impossibile, seppur più difficoltosa rispetto al suo giovane connazionale

Percentuali di qualificazione in finale

Fabio Scozzoli: 40%

Nicolò Martinenghi: 60%

200 STILE LIBERO DONNE

Ed ecco una delle gare segnate sul calendario del perfetto appassionato di nuoto. I 200 stile libero donne, da anni, hanno un fascino particolare grazie a Federica Pellegrini. La campionessa di Spinea ha reso questa specialità tra le più conosciute anche dal pubblico non esperto del settore, grazie ai risultati dell’azzurra. E’ evidente che l’entrata in finale della veneta dovrebbe essere un pro forma, pensando già alla sfida conclusiva del giorno dopo.

Percentuali di qualificazione in finale

Federica Pellegrini: 90%

200 FARFALLA UOMINI

E’ il turno del primatista italiano Giacomo Carini, tra i talenti più importanti del nostro nuoto. Molto convincente nella vasca degli Assoluti, l’obiettivo della finale è quello che il piacentino si è preposto alla vigilia. Non sarà facile: il livello di questa specialità è molto alto ed è necessario che il delfinista sappia far meglio del’1’55″40, record italiano delle quattro vasche della farfalla.

Percentuali di qualificazione in finale

Giacomo Carini: 40%

800 STILE LIBERO UOMINI

A chiosa delle batterie di quest’oggi, avremo i “Gemelli diversi” del nuoto italiano Gregorio Paltrinieri e Gabriele Detti esibirsi nella vasca magiara. Per Detti, il bronzo conquistato nei 400 sl, alle spalle di Sun Yang e Mack Horton, ha dato grande fiducia al toscano, motivato a mettere sul tavolo tutte le sue fiches da gioco. Il partire con il miglior crono dell’anno di 7’41″64 è un chiaro segnale delle mire del toscano. Tuttavia anche Paltrinieri non vorrà avere un ruolo da comprimario sulla distanza, essendo argento due anni fa a Kazan, alle spalle dl cinese Sun. L’asiatico, parte favorito per la condizione esibita, anche se le 16 vasche le ha coperte raramente in questo 2017.

Percentuali di qualificazione in finale

Gregorio Paltrinieri: 99%

Gabriele Detti: 99%

1500 STILE LIBERO UOMINI

Ed eccoci alla prima ed ultima finale, con presenze azzurre sul blocchetto di partenza, di Simona Quadarella. 1500 che avranno una dominatrice indiscussa, vale a dire Katie Ledecky ed alle sue spalle ci dovrebbe essere la spagnola Mireia Belmonte Garcia, secondo tempo nelle heat. Con il quarto crono la Quadarella ha dato un saggio della sua qualità in vasca e pur seconda alle spalle della cinese Yawen Hou, la romana può far sognare un podio per il piglio dimostrato.

Percentuali di medaglie

Simona Quadarella: 30%

 

giandomenico.tiseo@oasport.it

Twitter: @Giandomatrix

Clicca qui per mettere “Mi piace” alla nostra pagina Facebook
Clicca qui per iscriverti al nostro gruppo
Clicca qui per seguirci su Twitter

Foto: Deepbluemedia

Clicca per commentare

Tu cosa ne pensi?

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *