F1, Jacques Villeneuve: “Non credo che Vettel volesse colpirlo. Hamilton ha frenato e fatto il break-test”

Quando ci sono contatti tra piloti di F1, il ricordo va ad alcuni episodi che hanno caratterizzato il mondo delle corse: gli incidenti tra Ayrton Senna ed Alain Prost nel 1989 e nel 1990, Michael Schumacher e Damon Hill nel 1994 in Australia e poi sempre il pilota tedesco protagonista con Jacques Villeneuve a Jerez (Spagna), nell’ultima gara della stagione del 1997 che regalò il titolo al pilota canadese. Attualmente commentatore su Sky Sport, Villenueve ha detto la sua circa l’arcinoto episodio di Baku tra Sebastian Vettel e Lewis Hamilton e, contrariamente rispetto a quello che si potrebbe pensare, ha preso le difese del tedesco.

Per Jacques infatti quanto avvenuto domenica è molto diverso da ciò che lo vide personalmente coinvolto: “Le due situazioni sono diverse – le parole del figlio del grande Gilles su autosport.com – Naturalmente è stato brutto, ma dico che Lewis ha frenato, ha fratto brake-test. Sono un pilota, sono stato in una situazione simile e ogni volta avrei voluto fare come Vettel“.

Un’opinione però sconfessata dal fatto che l’analisi condotta sulla telemetria della macchina del britannico non abbia evidenziato nulla di anomalo. Tuttavia il canadese ha aggiunto: “Non credo volesse colpirlo. Aveva una mano sul volante e stava guardando Hamilton, indicando. Non colpisci con le tue ruote girate così, se stai per colpire qualcuno, hai due mani sul volante. Abbiamo, comunque, due ragazzi che lottano per il campionato, si arrabbiano l’uno con l’altro e, alla fine, non è stato fatto alcun danno. È bello vedere in tv una situazione così. Molto più che vedere Bottas che rallenta Vettel, quello sì che era imbarazzante“.

giandomenico.tiseo@oasport.it

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Foto da profilo twitter Sky Sport