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Ciclismo

Giro d’Italia 2017, Vincenzo Nibali e Nairo Quintana: possibile alleanza contro Tom Dumoulin?

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La situazione ha assunto una connotazione molto preoccupante per gli avversari di Tom Dumoulin al Giro d’Italia 2017. In classifica generale l’olandese può contare su distacchi cospicui: 2’47” sul colombiano Nairo Quintana, 3’25” sul francese Thibaut Pinot e 3’40” su Vincenzo Nibali. L’ultima tappa della Corsa Rosa, inoltre, sarà una cronometro di 30 km da Monza a Milano, piatta come un biliardo: Dumoulin, in quel contesto, potrebbe rifilare altri 3 minuti a tutti…

Risulta evidente che l’olandese, per perdere questo Giro, dovrà lasciare sulle grandi montagne tra i 6 ed i 7 minuti. Oggettivamente, sono davvero tanti. Salvo eventuali crisi da parte del 26enne della Sunweb, non sarà facile per gli scalatori colmare un gap così importante.

La parola d’ordine, l’unica possibile, sarà attaccare. Possibilmente da lontano, senza attendere la salita conclusiva. Dumoulin sinora non ha lasciato trasparire alcun segnale di cedimento. Martedì, nel tappone alpino da Rovetta a Bormio, con il Mortirolo e lo Stelvio da scalare per due volte, urgerà inventarsi qualcosa (anche in discesa). Tenere alto il ritmo sin dai primi chilometri, mandare compagni di squadra in avanscoperta da utilizzare come punto da appoggio all’occorrenza, scattare nei tratti più impervi. Bisognerà isolare Dumoulin e costringerlo ad esporsi in prima persona su pendenze arcigne, dove, per costituzione fisica, dovrebbe faticare.

Non è impensabile che la strada possa portare ad un’alleanza tra Vincenzo Nibali e Nairo Quintana. Che i due non si amino, è noto da tempo. Tuttavia l’interesse di entrambi sarà quello di rifilare distacchi pesanti a Dumoulin. Ecco perché andare d’accordo, magari attaccando insieme da lontano e con cambi regolari, potrebbe rivelarsi un’inaspettata arma per ribaltare la corsa. In un’ipotesi di questo genere potrebbero rientrare certamente anche Pinot ed il russo Ilnur Zakarin.

Attenzione, dopo il numero compiuto oggi dalla maglia rosa ad Oropa, il Giro sembra concluso. In realtà si comincerà a fare sul serio solo da martedì. La prossima settimana i corridori affronteranno ben quattro tappe di alta montagna, prima della cronometro conclusiva. C’è il terreno per sconvolgere la classifica. A patto di essere supportati da cuore e gambe.

federico.militello@oasport.it

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Foto: comunicato Rcs

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