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Formula 1

F1, GP Monaco 2017: TORNADO ROSSO AL CASINO’! Doppietta Ferrari a Montecarlo! Sebastian Vettel precede Raikkonen e allunga nel Mondiale!

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Trionfo tutto “Rosso” nel Principato: Sebastian Vettel 1° e Kimi Raikkonen 2° dopo 16 anni. La Ferrari interrompe, dunque, il digiuno e dà una bella risposta ai rivali sulla propria competitività. Affondano le Mercedes che terminano fuori dal podio: Valterri Bottas (4°) e Lewis Hamilton (7°). C’è da dire che il 3 volte iridato, partendo dalla piazzola n.13, difficilmente poteva fare di meglio. Sul terzo gradino del podio Daniel Ricciardo (Red Bull) e protagonista di un’ottima prestazione, provando ad impensiere nell’ultimo stint di corsa il finlandese. Per Vettel è il 3° successo stagionale, il 45° in carriera per il tedesco che rafforza la propria leadership in classifica. Maranello in testa anche alla graduatoria costruttori. Da segnalare il brutto incidente di Pascal Wehrlein al 60° giro nella curva all’ingresso del tunnel. Fortunatamente nessuna conseguenza per il teutonico della Sauber. 

Partenza folgorante di Maranello – Pronti, via e le Ferrari vanno via con Raikkonen e Vettel. Insostenibile per Bottas e le Red Bull di Verstappen e Ricciardo il passo imposto dal Cavallino Rampante mentre Hamilton guadagna una posizione salendo al 12° posto.

Vettel forza il passo – Sul piede dell’1’16” le Rosse scavano un gap di circa 6″ sulla Mercedes del finlandese con temperature di 53° C sulla pista e gomme UltraSoft messe a dura prova. Sebastian, dopo 10 tornate, tenta di forzare il ritmo avendo perso un po’ di tempo all’inizio: 1″4 il gap tra i due alfieri della scuderia italiana. Il teutonico, infatti, timbra il giro più veloce della gara anche perchè “stimolato” da un Valtteri particolarmente incisivo. Nel frattempo Lewis usufruisce del ritiro di Nico Hulkenberg (Renault) per problemi al motore e del danno al muso della Force India di Perez salendo in decima piazza ma la sua W08 è inguidabile.

Doppiaggi aiutano la Mercedes – Al giro n.26 primo doppiaggi per Kimi e Seb che permettono alla Freccia d’Argento di avvicinarsi improvvisamente con meno di 3″ di ritardo. Ma è solo un momento, una volta superati Button ed Ericsson le due Ferrari tornano a martellare ritrovando il ritmo giusto.

Strategia ottima per Vettel e Ricciardo – Al 33° giro si inizia con il valzer dei pit-stop ed è Verstappen ad inaugurarlo, seguito a ruota da Bottas e Raikkonen passando dalle UltraSoft alle SuperSoft. Rimangono sul tracciato il tedesco della Rossa e l’australiano della Red Bull siglando giri velocissimi e comportanti dei cambiamenti in classifica decisivi: al 39° entra in pit-lane la vettura di Milton Keynes ed al 40° Vettel. Risultato? Sebastian primo e Ricciardo terzo davanti alla Mercedes.

Sebastian on fire – Vola via il 4 volte campione del mondo che inanellando diverse tornate sull 1’16” crea un gap rassicurante nei confronti del compagno di squadra non in grado di tenere il ritmo e dovendosi guardare dal rientrante Ricciardo (3°). Verstappen, invece, avendo più ritmo, tallona Bottas.

Hamilton rientra – Finalmente al 47° giro il britannico rientra ai box cambiando gli pneumatici e ritentrando in 7° in pista ed avendo guadagnato di fatto 6 posizioni rispetto al via.

Incidente bruttissimo a Wehrlein – Mentre tutto prosegue nella tranquillità tra i primi, al 60° giro arriva un brutto incidente tra Wehrlein e Button con la McLaren che quasi si cappotta andando ad accasciarsi vicino le protezioni con il pilota della Sauber incastrato al Portier. Safety Car e in pista e cala il gelo. Per fortuna nessuna conseguenza per lo sfortunato tedesco che, seppur un po’ frastornato, riesce ad uscire dopo alcuni minuti dall’abitacolo. In questa fase rientra Verstappen, montando gomme nuove UltraSoft nel tentativo di mettere sotto pressione Bottas.

Safety Car rientra al 66° giro – Si riprende, dopo che anche l’altra Sauber per via di un errore di Ericsson abbandona la gara, ed è lotta aperta tra Verstappen e Bottas, disponendo di gomme più prestazionali. Le Ferrari vanno via mentre Max non vuole cedere il passo alla Mercedes. Alla 71esima tornata è Kvyat ad uscire di scena, coinvolgendo Sergio Perez e rovinando la gara di entrambi.

Trionfo Ferrari – Arriva la merita vittoria del Cavallino, dunque, davanti ad un ottimo Ricciardo mentre Bottas riesce ad avere la meglio sulla Red Bull dell’olandese. Hamilton conclude in settima posizione.

giandomenico.tiseo@oasport.it

Twitter: @Giandomatrix

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