Seguici su

Ciclismo

Tirreno-Adriatico 2017: un campione del mondo in trionfo a Montalto di Castro. Peter Sagan batte Elia Viviani in volata

Pubblicato

il

Torna a vincere un campione del mondo alla Tirreno-Adriatico: sul tradizionale traguardo di Montalto di Castro in una volata in leggera salita nella terza tappa, partita da Monterotondo Marittimo, ad imporsi è Peter Sagan (Bora-Hansgrohe). Sprint imperiale per lo slovacco che non ha lasciato spazio a nessuno degli avversari: piazzato il nostro Elia Viviani. A causa di una caduta all’ultimo chilometro cambia la maglia di leader della generale per il terzo giorno consecutivo: resta sempre in casa BMC, ma passa sulle spalle di Rohan Dennis.

Sette uomini hanno provato a sorprendere il gruppo sin dalla prima ora di gara: Mattia Frapporti (Androni-Sidermec), Andry Grivko (Astana), Mirco Maestri e Luca Wackermann (Bardiani – CSF), Iuri Filosi e Kohei Uchima (Nippo-Fantini), Alexis Gougeard (Ag2r La Mondiale). Il plotone però non ha lasciato spazio oltre i 4′ minuti di vantaggio, andando con il passare dei chilometri a ridurre il gap. Gli ultimi ad arrendersi sono stati Grivko, Gougeard e Filosi, che sono stati raggiunti a circa 20 dal traguardo.

Il plotone è andato lanciato verso la volata conclusiva a velocità folli, rischiando anche di spezzarsi a causa del vento laterale. A tirare a tutta il gruppo è stata la Bora-Hansgrohe del campione del mondo Peter Sagan. All’ultimo chilometro una caduta ha messo fuori gioco uno dei favoriti, il vincitore dello scorso anno Fernando Gaviria. Il Team Sky ha portato al meglio Elia Viviani fino ai 300 metri dal traguardo: il velocista campione del mondo dell’omnium ha provato ad anticipare lo sprint, ma per lo slovacco in maglia iridata è stato un gioco da ragazzi sopravanzarlo negli ultimi 100 metri. Piazzamento dunque per l’azzurro, davanti al belga Jurgen Roelandts (Lotto-Soudal) e a Sacha Modolo (UAE Emirates).

gianluca.bruno@oasport.it

Clicca qui per mettere “Mi piace” alla nostra pagina Facebook
Clicca qui per iscriverti al nostro gruppo
Clicca qui per seguirci su Twitter

Foto: Pier Colombo

Clicca per commentare

Tu cosa ne pensi?

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *