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Ciclismo, Strade Bianche femminile 2017: si apre il World Tour. Elisa Longo Borghini guida le azzurre

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Si apre con una delle corse dallo scenario più bello il Women’s World Tour. Sabato sui 127 chilometri da Siena a Siena (Piazza del Campo), andrà in scena la Strade Bianche, giunta alla terza edizione per quanto riguarda il gentil sesso. Corsa simile a quella maschile: saranno ovviamente di meno i tratti di sterrato (solo quattro). Possibile che arrivi al traguardo un gruppetto che si giocherà il successo sull’ultimo strappo.

Vorrà ripartire da dove ha iniziato la Boels – Dolmans, che lo scorso anno dominò nella prima parte il massimo circuito internazionale. Per il team olandese due su due nelle scorse edizioni: nel 2015 vinse Megan Guarnier, lo scorso anno a trionfare con la maglia iridata fu Lizzy Armitstead (da sposata Deignan). Saranno ancora una volta loro le atlete da seguire.

A provare a contrastare lo squadrone olandese ci sarà il nuovo WM3 Energie, che è andato a sostituire la Rabobank, scomparsa dal circuito. Due pezzi da novanta: Marianne Vos e, soprattutto, la polacca Katarzyna Niewiadoma, già protagonista nel 2016 con la terza piazza.

Tantissime le italiane al via, ovviamente con diverse ambizioni. Colei che proverà a portare in alto il tricolore sarà ovviamente Elisa Longo Borghini (Wiggle High5): classica che si addice molto alle caratteristiche della medaglia di bronzo olimpica, ai piedi del podio nella passata edizione. Proveranno a giocarsi la vittoria anche Elena Cecchini (Canyon Sram Racing) e Rossella Ratto (Cylance Pro Cycling). Da seguire il team Valcar BPM, con tante delle più talentuose giovani azzurre, a partire dalla campionessa del mondo junior Elisa Balsamo.

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Foto: Pier Colombo

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