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Sci alpino, superG Mondiali 2017: il Canada fa saltare il banco! Oro Erik Guay, bronzo Osborne-Paradis. Italia in ombra

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Proseguono le sorprese ai Mondiali di sci alpino in corso di svolgimento a St. Moritz. Quando la doppietta norvegese sembrava ormai in ghiaccio, ci ha pensato il canadese Erik Guay a piazzare la zampata vincente ed agguantare la medaglia d’oro in superG.

Il 35enne nativo di Montreal ha fatto la differenza nei tratti più scorrevoli della pista, difendendosi egregiamente nelle anguste curve della parte centrale e mettendo letteralmente il turbo nel finale. Lo sciatore della Foglia d’Acero si è imposto con il tempo di 1’25″38, precedendo di 45 centesimi il norvegese Kjetil Jansrud, nella cui bacheca continua a sfuggire un titolo iridato (fu argento in combinata nel 2015). Grande la delusione per il 31enne scandinavo, presentatosi a St. Moritz forte di ben tre affermazioni stagionali in Coppa del Mondo in superG. La giornata di grazia del Canada è stata completata dal bronzo di Manuel Osborne-Paradis, terzo a 0.51 dal connazionale. Un risultato davvero inaspettato, se si considera che l’atleta nord-americano aveva ottenuto un solo podio in carriera in questa disciplina addirittura nel lontano 2009, quando vinse in Coppa del Mondo a Lake Louise, mentre nella stagione in corso non aveva mai fatto meglio di una quattordicesima piazza. Osborne-Paradis, partito con il pettorale n.26, ha sfruttato nel migliore dei modi una migliore condizione di visibilità, con il sole che ha fatto capolino sulla pista.

Il neo-iridato Guay nella stagione in corso aveva ottenuto un solo podio in Coppa del Mondo, classificandosi terzo nel superG della Val Gardena. La sua ultima vittoria, invece, risaliva alla discesa di Kvitfjell del 2014. In ogni caso, tuttavia, il canadese si conferma un uomo da grandi appuntamenti, avendo messo in bacheca il secondo oro mondiale dopo quello conquistato in discesa a Garmisch nel 2011.

Quarta piazza per il giovane norvegese Aleksander Aamodt Kilde, a lungo sul podio, quinta per l’austriaco Vincent Kriechmayr, sceso con il pettorale n.1 e staccato 88 centesimi dalla vetta. Alle sue spalle il francese Alexis Pinturault, grande favorito per la combinata alpina, il tedesco Andreas Sander e lo svizzero Carlo Janka.

Nuova giornata opaca per la Nazionale italiana. Dominik Paris ha chiuso nono a 1.02, commettendo diversi errori sui salti che ne hanno compromesso la prestazione. Undicesimo Peter Fill (+1.11), che ha tenuto troppo in alcune curve. Il podio, tuttavia, oggi appariva oggettivamente lontano per gli azzurri, che a questo punto si giocheranno il tutto per tutto in discesa. Fuori dai 15 Mattia Casse ed Emanuele Buzzi.

federico.militello@oasport.it

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Foto: pagina FB Guay

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