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MotoGP, Test Phillip Island 2017, Marc Marquez spaventa tutti: “Sono primo ma siamo ancora molto indietro con l’elettronica”

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Marc Marquez chiude davanti a tutti il primo giorno dei Test di Phillip Island con il tempo di 1:29.497 staccando di poco meno di due decimi Valentino Rossi (Yamaha) e di poco meno di mezzo secondo Andrea Iannone su Suzuki.
Lo spagnolo della Honda, dunque, parte con il piede giusto in questa tre giorni australiana, ma non si definisce del tutto soddisfatto. “Le difficoltà che avevamo riscontrato al motore già nei Test di Sepang non sono state risolte completamente, anzi alcuni problemi ci sono ancora. Fortunatamente il meteo ci ha dato una mano, e questo è importante per mettere chilometri sull’asfalto”.

Primo giorno di test e subito lavori specifici per il Campione del Mondo: “Abbiamo lavorato soprattutto sull’elettronica. Ci siamo presentati su questa pista con un motore nuovo, per cui dovevamo trovare i dati iniziali giusti”. Come si può valutare la giornata nel suo complesso? “Ho faticato, e tanto. Non posso essere pienamente soddisfatto di quanto fatto, anzi. Dobbiamo ancora capire molte cose della nuova moto, ma sono fiducioso. Giro dopo giro siamo cresciuti e migliorato anche la messa a punto”.

Uno sguardo poi alle prossime giornate: “Dobbiamo iniziare a testare le novità tecniche che sono arrivate dalla casa madre in Giappone. Per questo motivo ci attende un giorno di lavoro molto importante per iniziare a fare sul serio e capire meglio l’elettronica, il punto nel quale stiamo faticando. Un punto fondamentale, ma sul quale lavoreremo. C’è tempo fortunatamente, e dovremo sfruttarlo a pieno”.

Il Campione del Mondo realizza il miglior tempo e si definisce indietro con il lavoro. Per gli avversari non si tratta certo di una buona notizia.

 

 

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FOTOCATTAGNI

Alessandro Passanti

 

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