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Calcio, Gabriele Oriali: “Balotelli? Nessun appuntamento con lui. Ci vuole professionalità”

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Ha avuto inizio quest’oggi il secondo stage della gestione di Giampiero Ventura nel ruolo di ct della Nazionale di calcio. Il mister azzurro ha convocato 22 giocatori in rappresentanza dei “calciatori emergenti” nostrani che maggiormente si sono messi in mostra nel corso di questa stagione. Una doppia seduta di allenamenti tenuta quest’oggi e che si svolgerà anche domani della quale Ventura beneficerà per osservare da vicino giocatori utili alla causa per le qualificazioni mondiali alla rassegna in Russia del 2018.

Nella presentazione del raduno, organizzata per la stampa, il team manager della Nazionale, Gabriele Oriali, ha chiarito aspetti relativi sia ai presenti che agli assenti illustri come Mario Balotelli e Graziano Pellè: “Rispetto al primo stage abbiamo già notato dei grossi miglioramenti e questo ci soddisfa molto: l’esempio di Gagliardini è lampante – ha dichiarato Oriali – C’è chi aveva storto il naso quando fu chiamato la prima volta, e ora tutti vedono cosa sta facendo. Berardi? A novembre aveva un infortunio serio, altrimenti avrebbe già lavorato con noi. E’ uno degli emergenti di maggiori prospettive, ma ovviamente dipende da lui.

Relativamente a Balotelli, espulso per insulti all’arbitro nell’ultimo incontro di Ligue1, il team manager azzurro ha sottolineato: Io Mario l’ho sentito, ma al momento in agenda non c’è alcun incontro. L’espulsione rimediata sabato col Nizza? Da sempre qui c’è un codice etico, poche regole ben precise da rispettare, che poi sono anche quelle che esistono nei club. Per Mario, come già detto, avere o no la possibilità di tornare qui dipende da lui. Se è corretto quello che lui sta facendo? Io dico che è corretto parlarne il meno possibile”.

Si va a toccare anche il capitolo “Pellè“, tra i protagonisti nel bene e nel male degli Europei 2016 ed uscito dall’orbita del tricolore dopo la sostituzione ed il mancato saluto a Ventura nel corso del confronto contro la Spagna, valevole per le qualificazioni iridate: Bisognava intervenire e non soprassedere, mi è dispiaciuto ma come detto esistono delle regole. Da allora non l’abbiamo più sentito, ora pero’ concentriamoci su questo stage”.

giandomenico.tiseo@oasport.it

Twitter: @Giandomatrix

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Foto da profilo twitter Figc

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