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Pallanuoto

Pallanuoto: il vivaio del Settebello continua a far fiorire talenti dalle classi giovanili

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Non si ferma la nidiata di giovani talenti che da decenni il vivaio del Settebello sta continuando a tirare fuori. Trionfi su trionfi a livello giovanile, che poi, con il dovuto tempo, si trasformano anche in gioie con la nazionale maggiore. Non sono dunque un caso i successi olimpici, mondiali ed europei della squadra maschile di pallanuoto: alle spalle c’è un movimento in continua crescita come abbiamo visto anche nelle ultime uscite.

Parliamo soprattutto dell’under 19, che nell’ultimo week-end ha conquistato agli Europei una splendida medaglia d’argento alle spalle della solita, imbattibile, Serbia. Percorso eccezionale per la squadra guidata dal tecnico federale Nando Pesci, che ha battuto nella fase ad eliminazione diretta avversari del calibro di Spagna ed Ungheria, rispettivamente in semifinale e quarti di finale.

Questi i ragazzi presenti: Stefano Guerrato (AN Brescia), Stefano Mauro (Robertozeno Posillipo), Antonio Maccioni, Massio Di Martire ed Eduardo Campopiano (CC Napoli), Edoardo Manzi (RN Sori), Pierre Emanuel Pellegrini e Mario Guidi (Bogliasco Bene), Michele Mezzarobba (PN Trieste), Francesco De Michelis (Roma Nuoto), Giacomo Cannella (SS Lazio), Federico Piombo (Carisa Savona) e Federico Neri Panerai (RN Florentia).

Alcuni nomi sono assolutamente da segnare sulla lista di Sandro Campagna per un possibile passaggio tra i senior, ma sicuramente il ct siciliano non si sarà lasciato sfuggire l’occasione di seguire l’impresa di questa squadra. Edoardo Manzi su tutti, ex RN Sori ma da quest’anno a Brescia, ma anche Stefano Guerrato suo prossimo compagno di squadra, Giacomo Cannella, già protagonista in A1 ed Eduardo Campopiano sembrano essere già pronti a giocare tra i “grandi”. Agli altri manca ancora il piccolo step che potrebbe far aumentare ancor di più la classe del Settebello.

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Foto: Christophe Raux-Casals

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