Tutto facile per Verona nell’andata dei 16esimi di finale della Challenge Cup, il terzo torneo europeo per importanza. La Calzedonia ha espugnato il campo del Landstede Zwolle con un secco 3-0 (25-21; 25-10; 25-18) ipotecando così il passaggio del turno da conquistare poi nel ritorno in programma tra due settimane al PalaOlimpia.
Gli olandesi, retrocessi dalla CEV Cup, non hanno mai impensierito i ragazzi di Giani, scatenati a muro (7 stampatone contro 2) e al servizio (9 aces contro 2). Taylor Sander top scorer (11), molto bene Carmelo Gitto (4 muri). Proprio il centrale è stata una delle due novità dell’incontro insieme a Lecat, sostituendo rispettivamente Zingel e Kovacevic (subentrati solo nel terzo parziale al posto di Sander e Anzani). Per il resto confermati Starovic opposto, Baranowicz in cabina di regia, Pesaresi il libero.
Verona parte subito forte sfruttando al meglio il servizio e la verve di Sander (12-7). Viaggiando forte in attacco gli ospiti volano sul 16-9 ma il turno in battuta di Manenschijn rischia di compromettere tutto (19-17) prima dell’accelerazione finale di Gitto e compagni.
Nel secondo set monologo della Calzedonia che non sbaglia un colpo cambiando anche qualcosa dello scacchiere, l’inserimento di Butko e poi l’ingresso progressivo di Zingel e Kovacevic.
Il terzo parziale si decide sul break creato da Zingel (11-8), poi Starovic picchia duro e il match finisce in festa per la squadra italiana.
(foto CEV)