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Calcio, sorteggio Europei 2016: le rivali dell’Italia ai raggi X. Belgio, Ibra e la solida Irlanda

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Irlanda calcio foto fb fai

E poi c’è l’Irlanda. I fasti dell’era Trapattoni sono lontani, non c’è più quella nazionale eliminata dai Mondiali solo per colpa di un fallo di mano di Henry clamorosamente non ravvisato dagli arbitri. Ma lo spirito è rimasto immutato. L’Italia lo sa bene, avendo faticato a Euro 2012 nella terza e ultima gara del girone risolta solo da un gol di Bonucci e da una prodezza di Balotelli, entrambi su azione di palla inattiva.

L’Eire fa della compattezza e dell’aggressività la sua forza: segnarle è difficile, la difesa non vanta grandi nomi ma è affidabile e soprattutto rocciosa. Insomma: i cliché della classica squadra angolosassone calzano a pennello per i verdi di Roy Keane, leggenda del Manchester United celebre proprio per la sua grinta e per i suoi interventi al limite del regolamento. Ma questa Irlanda sembra essersi messa al passo con i tempi: nel percorso verso gli Europei ha dimostrato anche un buon gioco, riuscendo pure a battere 1-0 la Germania in casa grazie a una rete di Shane Long, che al Southampton fa la riserva dell’azzurro Graziano Pellè ma che si porta in dote una rapidità di pensiero e d’esecuzione insolita per un panzer d’oltremanica.

Anche l’Irlanda ha chiuso terza (18) il proprio girone di qualificazione, dietro – ma non distante – alla Germania campione del mondo (22) e alla Polonia di Robert Lewandowski (21). Il gruppo D è stato equilibrato fino all’ultimo, l’Eire si è qualificata (giustamente) come terza e ha dominato i play-off contro la Bosnia di Dzeko e Pjanic, qualificata ai Mondiali in Brasile. Il biglietto da visita spaventa il giusto, ma l’Italia vanta una tradizione favorevole.

 

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francesco.caligaris@oasport.it

Twitter: @FCaligaris

Foto da: pagina Facebook Fai

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