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Volley, Mondiali 2014 – Italia, ci emozioni faticando: abbattuto l’Azerbaijan! Milano più vicina

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Si suda, si soffre, si fatica. Italia da brividi al PalaFlorio di Bari ma la nostra Nazionale non delude, sconfigge l’Azerbaijan per 3-1 (25-19; 25-21; 21-25; 25-23) nel primo incontro della seconda fase del Mondiale, sale a 10 punti in classifica e fa un deciso passo verso la qualificazione alla terza fase.

Le azzurre sono ora al secondo posto nella Pool E (Cina al comando con 11 punti) e hanno ben quattro lunghezze di vantaggio sul Giappone, fermo al quarto post. Domani si torna in campo per sfidare il Belgio: un successo ci permetterebbe di vedere Milano ancora più da vicino…

 

Bonitta rivoluziona ulteriormente il sestetto titolare. Del Core e Costagrande recuperano definitivamente dai problemi alle caviglie e sono le nostre schiacciatrici di riferimento; Valentina Diouf opposto, Centoni in panchina. Per il resto tutto ovviamente confermato con Lo Bianco in palleggio, Chirichella e Arrighetti centrali, De Gennaro il libero.

Le azzurre partono a razzo: servizio a bomba, attacco reattivo, difesa concreta, pochi errori. Sugli scudi una scatenata Del Core e Arrighetti. Si va sul 2-0 in un amen e le ragazze ci fanno intravedere una facile risoluzione della contesa. Purtroppo non sarà così: si cala di intensità dai 9 metri, la ricezione soffre troppo, Rahimova si scatena.

Il CT inizia a cambiare lo scacchiere: modificata la diagonale, in precedenza dentro Bosetti al posto di Costagrande. Le avversarie accorciano sull’1-2, l’attacco azzurro tracolla nel quarto set, percentuali al minimo ma nonostante questo rimaniamo in partita grazie a dei salvataggi pazzeschi di De Gennaro. La reazione d’orgoglio non manca, si ricuce l’ultimo break, entra anche la capitana Piccinini ed è lei a dare il là alla vittoria.

Top scorer una sontuosa Arrighetti (16 punti, 3 muri, 2 aces, ha messo a terra i punti che hanno chiuso tutti i set), da elogiare Del Core (soprattutto per il primo set, 14), Diouf è andata in difficoltà in fase offensiva ma ha spinto bene al servizio.

 

Nel primo set c’è tutta l’Italia: grinta, tecnica, attacco fenomenale, servizio superlativo e risolutore, strenua difesa, sbavature ridotte al minimo. L’Azerbaijan non ha mai respiro e il parziale non è mai in discussione. Partenza arrembante con gli aces di Chirichella e Diouf (2), Del Core in cattedra. La schiacciatrice napoletana detta i tempi, fa la voce grossa in attacco (5 punti, 81%) e in ricezione, camuffandosi da centrale anche in un paio di occasioni. Leo Lo Bianco smista in maniera eccellente, Arrighetti brilla grazie a delle belle b e spetta a lei chiudere il parziale. Da rilevare un clamoroso errore dell’arbitro che ha visionato il videocheck: sul 14-12 c’è una netta invasione azera e Bonitta chiede la moviola; le immagini danno ragione al nostro CT, ma clamorosamente l’addetto crede che quelle mani siano azzurre, non capendo che la videocamera era girata; servono le migliori proteste per ritornare sulla decisione…

Il dominio prosegue anche nel secondo set e sempre sulla stessa lunghezza d’onda: grandissimo servizio, superlative difese con una scatenata Monica De Gennaro, Del Core picchia duro, Lo Bianco inizia a giocare qualche primo tempo in più e così Chirichella entra meglio nel match, trovando i muri che erano mancati in precedenza. A chiudere è ancora un tocco delizioso di Arrighetti.

 

L’Italia cala di intensità nel terzo set. Il servizio non riesce a impensierire le avversarie come in precedenza e l’Azerbaijan vola avanti spingendo forte a muro e in attacco. Bosetti sostituisce Costagrande sul 3-5 e mette subito a segno un punto, ma poi va subito in difficoltà insieme al resto della squadre che commette troppi errori.

Sarà un po’ il leit-motiv del parziale: le azzurre finiscono sotto, poi rientrano ma ricadono. Sul 15-9 per le nostre avversarie, Bonitta sceglie di utilizzare il doppio cambio: dentro Centoni e Signorile, fuori Diouf e Lo Bianco. Le cose vanno meglio: grazie a una sgasata di Del Core, a un muro di Arrighetti, a un ace di Centoni e a un po’ di sfortuna le azzurre si riportano sul 16-17. Nuovo allungo azero sfruttando un’incomprensione al video-challenge (16-20), Bosetti e Chirichella brave a riportarci sul 21-22 poi il crollo finale.

 

Quarto set difficilissimo. Black out in ricezione, troppi errori, attacco ai minimi termini, stato confusionario. L’Azerbaijan balza sul 12-8, poi 16-12: errori di Diouf, non mettiamo giù la palla. Bonitta cambia la diagonale e qui l’Italia compie il miracolo: fortunatissimo bagher-punto, muro Arrighetti, due errori avversari, Centoni per il 18-19. Entra Piccinini ci porta a una lunghezza (20-21), Chirichella attacca su gran servizio di Bosetti e pareggia la contesa, poi Piccinini ci regala il match point e alla seconda chiude Arrighetti con un primo tempo.

 

(foto FIVB)

 

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