Seguici su

Biathlon

Biathlon: a Tjumen tutto pronto per i Mondiali estivi

Pubblicato

il

Inizieranno domani a Tjumen (Russia) i Campionati del Mondo estivi di Biathlon, organizzati dall’IBU: la competizione prevede ben 159 atleti iscritti provenienti da 27 nationi che si daranno battaglia nelle dieci gare in programma fighting for medals in ten competitions.

Si inizierà giovedì 21 con le staffette miste (sia junior che senior), antipasto per le gare sprint che andranno in scena nella giornata di venerdì per gli junior e sabato per i senior. Si chiuderà domenica con la prova ad inseguimento.

Questa edizione dei Mondiali estivi è certamente ricca di atleti di primo piano. In campo maschile è in forze la formazione ceca con Ondrej Moravec, Michal Slesingr e Jaroslav Soukup. Da tenere d’occhio anche il francese Jean Guillaume Beatrix, così come i russi Alexander Loginov, Andrei Makoveev e Ivan Tcherezov. C’è curiosità anche per vedere Michael Rösch, con la nuova nazionalità belga e lo sloveno Klemen Bauer.

Per quanto riguarda le donne, sarà presente la campionessa olimpica Anastasiya Kuzmina, che gareggerà in casa essendo nativa di Tjumen, nonostante gareggi per la Slovacchia. A contenderle il successo ci saranno la polacca Krystyna Guzik Palka e la ceche Gabriela Soukalova e Jitka Landova che cercherà di difendere il titolo conquistato 12 mesi fa a Forni Avoltri.

Non sono presenti gli atleti azzurri, impegnati in ritiro a Obertilliach (Austria).

Clicca qui per mettere “mi piace” alla nostra pagina “Il biathlon azzurro”

Clicca qui per mettere “Mi piace” alla nostra pagina Facebook

Clicca qui per iscriverti al nostro gruppo

Clicca qui per seguirci su Twitter

nicolo.persico@olimpiazzurra.com

Twitter: @nvpersie7

Facebook: nvpersie7

2 Commenti

1 Commento

  1. nicolo.persico

    21 Agosto 2014 at 21:14

    L’anno scorso abbiamo partecipato, ma solo perchè si disputavano in casa (Forni Avoltri). Non sono presenti molti big a queste competizioni, a differenza delle kermesse estive organizzate dagli sponsor che possono essere molto più motivanti e utili per la preparazione (vedi la scalata del Blink Festival in Norvegia). Forse è giusto lasciar lavorare i nostri azzurri a Obertilliach e sperare che vengano raccolti i frutti a Kontiolahti o durante la Coppa del Mondo.

  2. Luca46

    21 Agosto 2014 at 18:32

    Perché gli azzurri non partecipano a queste manifestazioni? Io credo che siano importanti anche per i giovani per confrontarsi e prendere confidenza con il clima della gara. La gara è sempre meglio dell’allenamento. Se si vuole dare quel qualcosa in più a questo movimento penso siano tappe da provare.

Tu cosa ne pensi?

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *