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Karate, Premier League: sette podi azzurri, Francia d’oro

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Dopo la cancellazione della tappa di Durban (Sudafrica), la Premier League di Karate ha fatto tappa ad Almere, in Olanda, per il Dutch Open, dove gli azzurri si sono presentati in gran forma, raccogliendo sette medaglie (tre argenti e quattro bronzi).

L’Italia si è innanzi tutto confermata una delle nazioni leader del kata: Michela Pezzetti ha conquistato la medaglia di bronzo nella gara vinta dalla dominicana Maria Dimitrova, mentre nella prova maschile a squadre l’Italia si è classificata seconda, battuta solo dalla Spagna. Nella gara individuale maschile, il cui titolo è andato al francese Vu-Duc-Minh Dack, Luca Brancaleon si è classificato nono.

Ottime prestazioni sono arrivate anche dal kumite, ad iniziare dall’argento di Luca Maresca nella categoria di peso più bassa, la 60 kg, dove l’azzurro è stato battuto unicamente dall’iraniano Amir Mahdi-Zadeh, con Giuseppe Francesco Strano che è invece giunto undicesimo. Anche tra i 67 kg, vinti dal marocchino Redouan Kousseksou, l’Italia era rappresentata da due atleti, con Gianluca De Vivo che ha chiuso terzo, mentre Antonio Vistola è rimasto ai piedi del podio.

La pioggia di medaglie è continuata nella categoria 75 kg, con Luigi Busa bronzo, e nella categoria 86 kg, con Nello Maestri, sempre terzo, mentre Valentino Fioravante è giunto quinto (vittorie rispettivamente del turco Yagci Serkan e del georgiano Gogita Arkania). Nella massima categoria (+86 kg), vinta dal turco Enes Erkan, Stefano Maniscalco si è classificato in terza posizione.

Nel kumite femminile, è arrivata la medaglia d’argento di Chiara Zuanon, che nella categoria 68 kg è stata battuta solamente da Iryna Zaretska, rappresentante degli Emirati Arabi Uniti. Nella categoria 55 kg, Sara Cardin si è classificata nona, mentre la medaglia d’oro è andata alla francese Émilie Thouy.

Con quattro ori, un argento ed un bronzo, la Francia è risultata essere la miglior nazione della competizione, seguita da un’ottima Turchia, capace di collezionare due ori, tre argenti ed un bronzo. Terza la Spagna, con una medaglia per ogni metallo, mentre sebbene non abbia ottenuto ori l’Italia è la squadra ad essere salita più volte sul podio.

RISULTATI

Kata individuale femminile: 1) Maria Dimitrova DOM, 2) Sandra Sánchez ESP, 3) Michela Pezzetti ITA, 3) Marija Madzarević SRB

Kata Individuale maschile: Vu-Duc-Minh Dack FRA, 2) Jorge Martínez VEN, 3) Damián Hugo Quintero ESP, 3) Jonathan Mottram ENG

Kata a squadre femminile: 1) Bielorussia, 2) Croazia, 3) Germania, 3) Francia

Kata a squadre maschile: 1) Spagna, 2) Italia, 3) Germania, 3) Croazia

Kumite -50 kg femminile: 1) Alexandra Recchia FRA, 2) Serap Ozcelik TUR, 3) Katerina Kryva UKR, 3) Bettina Plank AUT

Kumite -55 kg femminile: 1) Émilie Thouy FRA, 2) Tuba Yakan TUR, 3) Jana Vojtikevičova SVK, 3) Jana Bitsch GER

Kumite -61 kg femminile: 1) Lucie Ignace FRA, 2) Lucile Breton FRA, 3) Anita Serogina UKR, 3) Natalie Williams ENG

Kumite -68 kg femminile: 1) Iryna Zaretska EAU, 2) Chiara Zuanon ITA, 3) Merve Coban TUR, 3) Maria Weiß GER

Kumite +68 kg femminile: 1) Fanny Clavien SUI, 2) Ciska Van Der Voort NED, 3) Laura Pradelli BEL, 3) Haltem Hocaoglu TUR

Kumite -60 kg maschile: Amir Mahdi-Zadeh IRI, 2) Luca Maresca ITA, 3) Amir Munzuk RUS, 3) Oleg Filipovych UKR

Kumite -67 kg maschile: Redouan Kousseksou MAR, 2) Stefan Pokorny AUT, 3) Yves-Martial Tadissi HUN, 3) Gianluca De Vivo ITA

Kumite -75 kg maschile: 1) Serkan Yagci TUR, 2) Stanislav Horuna UKR, 3) Luigi Busa ITA, 3) Rene Smaal NED

Kumite -84 kg maschile: 1) Gogita Arkania GEO, 2) Berat Jakupi MKD, 3) Aleksandar Sestakov SRB, 3) Nello Maestri ITA

Kumite +84 kg maschile: 1) Enes Erkan TUR, 2) Ridvan Kaptan TUR, 3) Mario Vučić CRO, 3) Stefano Maniscalco ITA

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Immagine: Casoriadue.it

giulio.chinappi@olimpiazzurra.com

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