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Pattinaggio Artistico

Pattinaggio di figura: Berton e Hotarek nella storia, grande Canada

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Quella di Stefania Berton e di Ondřej Hotárek a Skate Canada non è stata una semplice vittoria, ma qualcosa di più, e per diversi motivi. La coppia azzurra, infatti, ha dovuto superarsi per raggiungere questo incredibile risultato, riscrivendo la storia del pattinaggio artistico italiano.

Innanzi tutto, Stefania ed Ondřej hanno stabilito il loro miglior punteggio in carriera, con 193,92 punti, migliorando nettamente i 187,45 punti fatti segnare agli Europei di Zagabria, quando ottennero la medaglia di bronzo. Il risultato è stato costruito soprattutto nel libero, dove gli azzurri hanno ancora una volta stabilito un primato, raggiungendo quota 124,54 punti, contro i 123,17 del campionato continentale. Grazie a questo risultato, la coppia Berton/Hotárek è riuscita a sconfiggere per soli 15/100 i cinesi Sui Wen-Jing ed Han Cong.

Ma c’è di più: prima di Stefania Berton ed Ondřej Hotárek nessuna coppia italiana di artistico aveva vinto una prova del Grand Prix. I colori azzurri, infatti, erano saliti sul gradino più alto del podio solamente al femminile, con Carolina Kostner, e nella danza, grazie a Barbara Fusar Poli e Maurizio Margaglio. Con la vittoria di Berton ed Hotárek a Skate Canada, l’Italia può vantare oramai vittorie in tutte le specialità tranne che al maschile.

Passando alle stelle straniere, chi ha impressionato maggiormente sono stati, come prevedibile, i padroni di casa canadesi, che hanno fatto scendere sul ghiaccio la coppia di danza formata da Tessa Virtue e Scott Moir ed il grande Patrick Chan, due importanti carte da medaglia olimpica per la nazione della foglia d’acero.

Sei volte medagliati ai Mondiali, con due ori nel 2010 e nel 2012, Tessa Virtue e Scott Moir si stanno preparando al meglio per difendere l’oro ottenuto ai Giochi Olimpici casalinghi di Vancouver 2010. Per la coppia canadese si tratta dell’ottava vittoria in una prova del Grand Prix, la quinta a Skate Canada (di cui le ultime tre consecutive).

Patrick Chan, vincitore degli ultimi tre Mondiali, dopo due argenti ottenuti nel 2009 e nel 2010, dovrà invece rifarsi della delusione di Vancouver, quando chiuse “solo” quinto. Nel frattempo, ha ottenuto la sua decima vittoria nel Grand Prix, di cui quattro ottenute sul ghiaccio di casa, dove l’anno scorso aveva chiuso secondo.

La nota finale spetta alla giovanissima Julija Lipnitskaja, 15 anni, vincitrice in scioltezza della prova femminile. Campionessa mondiale junior nel 2012, la Lipnitskaja rappresenta la nuova generazione di pattinatrici russe, assieme a Elena Radionova, classe 1999, che invece l’oro iridato junior lo ha vinto nel 2013. Due giovanissime che in questo inizio di stagione stanno riuscendo ad imporsi in modo perentorio tra i senior, e che promettono faville per il futuro.

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giulio.chinappi@olimpiazzurra.com

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