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Senato francese: il doping si evolve, ecco il doping genetico

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Il doping non è qualcosa di fisso e prevedibile, ma è frutto di una evoluzione nel tempo, spesso con largo anticipo rispetto alle tecniche per combatterlo. Il rapporto della Commissione Antidoping del Senato francese ci ricorda che le pratiche illecite si sono sviluppate lungo tre correnti principali: le anfetamine a partire dagli anni ’30, gli steroidi a partire dagli anni ’70 e l’EPO dagli anni ’90 ad oggi.

In tutti questi casi, si tratta di medicinali che vengono utilizzati per scopi diversi da quelli previsti, ma oggi non sembra più essere così. Ad affermarlo è Michel Audran, membro francese della WADA: “Il doping è oggi composto da molecole che non sono state messe sul mercato, assistiamo alla nascita di un’industria specifica del doping”, con un nuovo mestiere che emerge: quello del “drug designer”. Specialista del doping sanguigno, Audran ha lanciato l’allarme circa le nuove pratiche dopanti che si stanno sviluppando negli ultimi anni: “Fino a poco tempo fa, il doping si limitava all’uso di medicine ad uso umano o veterinario. Ma dei nuovi prodotti sono apparsi, sebbene quelli vecchi non siano stati abbandonati. La novità è l’uso di prodotti che sono ancora in corso di sperimentazioni cliniche, provenienti dagli ospedali e soprattutto da internet. Vengono utilizzate sostanze i cui test clinici sono stati interrotti o che sono stati sperimentati solo sugli animali, come l’Aicar, che impazza su internet”.

A rincarare la dose è Michel Rieu, specialista dell’Agenzia Francese Antidoping (AFLD), che parla anche di una modernissima forma di doping, il doping genetico: “Se definiamo il doping genetico come l’insieme dei procedimenti farmacologici moderni che influenzano le vie di regolazione, vale a dire che permettono ad un gene di esprimere in più o in meno il prodotto proteico interessato, allora il rischio di doping genetico già esiste”. In pratica si tratta di prodotti in grado di modificare la funzione dei geni: in questa categoria rientrerebbe proprio l’Aicar, che permette di bruciare calorie e di sviluppare i muscoli senza sforzi fisici.

IL RAPPORTO DELLA COMMISSIONE ANTIDOPING DEL SENATO FRANCESE

1. i dopati del Tour ’98
2. 60 proposte contro il doping
3. più controlli per gli sport di squadra
4. i dopati sono quattro volte di più dei positivi
5. nessuno sport è esente dal doping
6. doping anche nel golf!
7. le pratiche dopanti della Juventus
8. la classifica degli sport più dopati
9. i controlli “a sorpresa” non sono a sorpresa
10. i dilettanti peggio dei professionisti

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giulio.chinappi@olimpiazzurra.com

2 Commenti

1 Commento

  1. Luca46

    4 Settembre 2013 at 18:47

    Non riesco ad aprire il collegamento n° 9. I controlli a sorpresa non sono a sorpresa.
    E’ un problema mio?

    • Giulio Chinappi

      5 Settembre 2013 at 04:23

      Grazie della segnalazione, c’era un problema con il link. Adesso dovrebbe essere tutto ok.

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