Pallanuoto, A1: emozioni in gara1, vince sulla sirena la Pro Recco

Tutto come previsto, si aspettava un match spettacolare e questa gara 1 della finale scudetto tra AN Brescia e Ferla Pro Recco non ha deluso.

In un PalaSystema formato bolgia, la partita era iniziata a favore dei padroni di casa, vincitori della regular season, che nel primo quarto, concluso con il parziale di 4-2, hanno messo in difficoltà i campioni d’Italia in carica, rimasti nel match grazie a Felugo e Mangiante. Nella ripresa per i recchelini show dell’italo-australiano Pietro Figlioli che, con due reti in meno di quaranta secondi, ha messo il risultato in parità al termine dei primi due tempi. Dopo un terzo quarto privo di emozioni, con sole due reti (una per parte), nell’ultimo periodo si accende lo spettacolo: sorpassi e contro sorpassi che portano il match in parità a 18 secondi dalla fine con la rete bresciana di Fiorentini. Per la compagine di mister Bovo sembrano avvicinarsi i supplementari, ma non è così: espulsione di Elez e rete allo scadere di Madaras (fino a quel punto inesistente) a portare a casa il primo punto per la Ferla Pro Recco. Grandi protagonisti della sfida i due portieri: l’esperto Tempesti e colui che si può considerare il suo erede, Del Lungo. Gara due sabato 18 maggio: la Pro Recco proverà a portarsi a casa il ventisettesimo scudetto della sua storia, il Brescia invece tenterà di far proseguire la serie a gara 3.

AN Brescia-Ferla Recco 7-8 
AN Brescia: Del Lungo, Valentino 1, C. Presciutti 2, Legrenzi, Loncar, R. Calcaterra 1, Mammarella 1, Nora 1, Binchi, Elez ,Giorgi, G. Fiorentini, Moratti. All. Bovo.
Ferla Pro Recco: Tempesti, F. Lapenna, Madaras 1, Mangiante 1, A. Fondelli, Felugo 2, Giacoppo, Figlioli 3, Figari , D. Fiorentini 1, Aicardi 1, N. Gitto, S. Luongo. All. Tempestini.
Arbitri: Bianchi e Gomez
Parziali  4-2, 0-2, 1-1, 2-3. Usciti per limite di falli: Figlioli e Gitto (R) e Binchi (B) nel quarto tempo. Spettatori  1000 circa.

gianluca.bruno@olimpiazzurra.com