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Sci Alpino

Marsaglia: “La Saslong è diventata casa nostra”

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Matteo Marsaglia è ovviamente contentissimo per il grande secondo posto odierno nel supergigante della Val Gardena, principale acuto in una squadra azzurra che, comunque, ha sfoderato un’altra prova eccellente: “Mi sono divertito molto anche su questa pista dove di solito non mi divertivo. C’erano tanti dossi, è stato bello, l’obiettivo era riuscire a sciare come volevo anche su questa pista molto facile, ci sono riuscito. Il fatto di correre in casa si sentiva ma non mi ha pesato troppo, sapevo di essere lì, vicino ai migliori. Mi sono reso conto di essere forte già in ricognizione, avevo visto che il tracciato era adatto a me. La differenza era da fare sul Ciaslat e in queste due ultime curve finali, in fondo la neve è rimasta duro e non è caduta troppa neve, per cui c’erano le condizioni giuste per far bene. Abbiamo fatto diventare questa pista la “nostra” pista, noi possiamo andare fortissimo ovunque. Quest’anno ho fatto tantissimi miglioramenti, mi manca ancora qualcosina in discesa ma conto di raggiungere presto il top anche in questa disciplina”-così ha dichiarato il ventisettenne romano, da sempre a San Sicario, al sito FISI,  mettendo in risalto il ritrovato amore per la Saslong.

Grande gioia anche per Werner Heel, che torna sul podio dopo quasi tre anni: “E’ stata una giornata fantastica, negli ultimi due anni ho sofferto tanto perchèénon riuscivo ad andare forte. Mi mancano le parole, l’anno scorso mi trovavo sempre oltre la 40sima posizione, adesso non vado mai sotto il quinto posto. Nelle ultime due stagioni non mi sono trovato a mio agio col materiale che avevo, ringrazio la precedente azienda che ha cercato comunque di assecondare le mie richieste e mi ha permesso di cambiare sci. Da quando ho cambiato mi sono reso subito conto che le cose andavano meglio, questa è proprio la gara che ci voleva per darmi la scossa definitiva”.

foto tratta da sansicariocesana.info

marco.regazzoni@olimpiazzurra.com

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