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Heineken Cup: un gran Benetton non basta, Tolosa vince 21-33

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Contro la squadra più forte d’Europa, il Benetton Treviso tiene botta per 50′, regalando ai propri tifosi una prestazione di altissimo livello. Il Tolosa soffre nel primo tempo, forse sottovalutando la determinazione e la grinta dei Leoni; Leoni che con il protrarsi del match si spengono, subendo il ritorno dei francesi. Resta la grande prestazione, che accresce ancor di più la consapevolezza che in Europa si possa lottare alla pari con tutti.

Un Benetton in formato Nazionale, non solo per il XV in cui figurano solo rugbisti italiani, bensì per la casacca azzurra indossata da Barbieri&co. Un vero e proprio ItalBenetton. Protagonisti del primo tempo i due numeri 10, Kris Burton e Luke McAlister; il 18-9 dell’intervallo è frutto, infatti, dei loro calci di punizione, con l’italo-australiano finalmente in grande spolvero: perfetto 6/6 dalla piazzola per lui, contro i 3/4 del mediano neozelandese.

Nei secondi 40′ di gioco la musica cambia: il cedimento fisico e mentale di Treviso è evidente e i francesi decidono di cambiare ritmo, lasciando le briciole ai Leoni. Dopo un botta e risposta fra i due calciatori, Tolosa diventa padrone assoluto del campo su tutti i fronti, compresa la mischia, dove invece Benetton aveva dominato nella prima frazione. La prima marcatura pesante arriva proprio da lì, con una meta tecnica al 53′. 21-19 per Treviso, tuttavia il vantaggio degli ‘azzurri’ resisterà ancora per poco; al 59′, la seconda meta di Louis Picamoles porta Tolosa per la prima volta avanti. Arriva anche la terza, con Vincent Clerc, a chiudere definitivamente l’incontro. Benetton non trova la forza per reagire, ma si trincea egregiamente in difesa, impedendo ai francesi di ottenere il punto di bonus. Punteggio finale 21-33.

Gli uomini di Smith restano a 0 punti nella Pool 2, ma guai a definire il Benetton la cenerentola di questo girone. La sconfitta contro Tolosa era preventivata, non è certo una sorpresa, ma forse in pochi si aspettavano un distacco di soli 12 punti. Treviso si è dimostrata ancora una volta all’altezza delle franchigie con maggior blasone e la prestazione di oggi non può che essere un altro passo verso i piani alti del rugby europeo.

Foto: laquilanuova.org

daniele.pansardi@olimpiazzurra.com

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