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Volley, SuperLega – Si torna in campo! Big match per Modena, Civitanova e Trento al varco

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Dopo la pausa per le Nazionali e i quarti di finale della Coppa Italia, riparte la SuperLega con la 13esima giornata (la seconda del girone di ritorno). Ora ogni punto peserà in maniera determinante visto che ci si avvicinerà alla definizione della griglia playoff che cominceranno tra meno di due mesi.

 

La capolista Modena è subito attesa da un big match che scalderà il PalaPaninini. I canarini ospitano Verona, quarta in classifica dopo aver sconfitto Perugia prima delle vacanze ma reduce dal doppio ko in Coppa proprio contro gli umbri.

Lorenzetti dovrebbe tornare a puntare su Earvin Ngapeth, risparmiato giovedì sera, da riproporre accanto a Petric. Ci si attendono le consuete magie di Bruninho e ancora un super Vettori in eccellente stato di forma ma non sarà facile avere la meglio sui ragazzi di Giani, motivati a prendersi un grosso scalpo e a riprendere la propria marcia. Verona, distaccata di sei punti dalla vetta e ancora in grado di sognare un piazzamento al top, sta pagando i problemi fisici di Starovic e Sander: molto dipenderà dalla prestazione delle due stelle tra le fila degli scaligeri. Sarà una sfida molto intensa anche a muro dove Matteo Piano vorrà scatenarsi nuovamente.

 

Civitanova, distaccata di due punti da Modena, guarderà con attenzione all’esito del match della capolista per provare a piazzare il sorpasso. I ragazzi di Blengini vorrebbero riprendersi il primo posto ma per sperarci dovranno quantomeno sconfiggere Piacenza di coach Giuliani che affronta il suo recente passato.

Il CT della Nazionale deve fare i conti con i problemi alla spalla di Osmany Juantorena, situazione non semplice da valutare vista l’importanza capitale della Pantera. Ormai Cester sembra essere titolare al centro in coppia con Podrascanin, al pari di Cebulj di banda con Parodi ormai in panchina. Capitan Miljkovic contro altri uomini d’esperienza come Zlatanov in un match testa-coda. Gli emiliani si sono presi una boccata d’aria sconfiggendo Milano prima delle vacanze ma difficilmente dovrebbero impensierire i cucinieri che in settimana hanno abbracciato anche il Campione Olimpico 2008 Priddy.

 

Trento proverà a rimanere in scia alle big di testa andando a prendersi i probabili tre punti sul campo di Padova. I Campioni d’Italia hanno sofferto nel ritorno dei quarti di finale di Coppa Italia (perso contro Molfetta), scontando qualche problema fisico per Lanza, il ritorno di Van De Voorde dalle Nazionali e qualche imprecisione di Giannelli oltre alla situazione non perfetta di Djuric. Trento deve migliorare in palleggio e al servizio come ha dichiarato coach Stoytchev che oggi ritorna in panchina.

Perugia proverà ad approfittare di un eventuale passo falso di Verona per riprendersi la quarta posizione. Atanasijevic e compagni non dovrebbero avere particolari problemi contro il fanalino di coda Milano, dato comunque in gran ripresa e che ha trovato la buona regia di Boninfante. I ragazzi di Kovac vogliono proseguire nel buon momento culminato con il passaggio del turno di Coppa Italia e soprattutto vogliono scacciare le voci sul litigio tra il coach e De Cecco con le conseguenti voci di mercato.

Importante trasferta per Molfetta che contro Ravenna proverà a dare lo strattone decisivo a metà classifica. La seconda giornata di ritorno di SuperLega si concluderà martedì sera con il posticipo tra Latina e Monza, scontro diretto importantissimo in ottica playoff.

 

Di seguito il programma dettagliato della 13esima giornata di SuperLega:

DOMENICA 17 GENNAIO:

17.00     Sir Safety Conad vs Revivre Milano

18.00     Tonazzo Padova vs Diatec Trentino

18.00     DHL Modena vs Calzedonia Verona

18.00     LPR Piacenza vs Cucine Lube Banca Marche Civitanova

18.00     CMC Romagna vs Exprivia Molfetta

MARTEDÌ 19 GENNAIO:

20.30     Gi Group Monza vs Ninfa Latina

1 Commento

1 Commento

  1. Nany74

    17 Gennaio 2016 at 19:45

    Ahhhh, mi mancava un po’ il campionato, con i time out in “diretta tv”. Particolare menzione per Giovi che, dopo 20 secondi di assolo da parte di Kovac, conclude con un laconico “Non ho capito un c…o”, regalandomi almeno altri 2 minuti di autentiche risate cristalline! Altra menzione qualità suprema per il mito del time out, il mio preferito in assoluto, Lavarini (coach di Bergamo femminile) che durante la sospensione ha tentato di dare indicazioni tecniche, ma io sapevo che non avrebbe resistito ed infatti, quasi alla fine esclama: “Oh raghe, a parte le c…te là, state giocando bene” !! Questi sono i time out che mi piacciono e Lavarini si era già espresso tempo fa in maniera molto….diciamo “sintetica”, suscitando la mia ammirazione! A parte le battute, mi piace questo far vivere a tutti un momento di sospensione del gioco, certo, a volte gli allenatori rifiutano il microfono (e a volte è anche meglio, visto che sono comunque in tv…), ma spesso si riesce a cogliere anche l’essenza della comunicazione tipica dei momenti concitati……..quanto adoro questo sport!!! 🙂

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