US Open albo d’oro

Storia, trionfi e curiosità del Grande Slam più coinvolgente

L’Albo d’Oro degli US Open di tennis racconta oltre un secolo di storia dello sport. Dai primi campioni americani di fine ’800 alle leggende come Federer, Serena Williams e Nadal, fino agli exploit più recenti di Novak Djokovic e dei nuovi protagonisti come Carlos Alcaraz e il nostro Jannik Sinner, il torneo newyorkese è da sempre il palcoscenico più coinvolgente del tennis mondiale.

L’ultimo Grande Slam della stagione è un emblema della storia che si fonde con l’innovazione e del clamore che si mescola alla tradizione. Nato nel lontano 1881 a Newport, Rhode Island, come “U.S. National Championship”, il torneo ha attraversato diverse epoche e sedi prima di trovare la sua casa definitiva a Flushing Meadows, nel Queens, a New York. Il passaggio dalla superficie erbosa di Forest Hills a quella dura di Flushing Meadows, avvenuto nel 1978, ha segnato una svolta epocale, rendendo il torneo più veloce e spettacolare, adattandosi perfettamente allo spirito dinamico della Grande Mela.

Questo articolo, oltre a riportare l’elenco dei campioni, vuole essere un viaggio nel tempo per scoprire le storie, le curiosità e le analisi di un torneo che ha segnato intere generazioni di appassionati.

Quali sono i vincitori US Open che ne hanno fatto la storia?

• Richard Sears, Bill Tilden e Don Budge: i pionieri del tennis americano.
• Rod Laver: vincitore nel 1969, anno del suo secondo Grande Slam in carriera.
• Jimmy Connors, John McEnroe e Pete Sampras: icone USA tra anni ’70 e ’90.
• Roger Federer: dominatore dal 2004 al 2008 con cinque titoli consecutivi.
• Novak Djokovic: recordman di longevità con vittorie distribuite in tre decenni.
• Serena Williams: sei titoli e un dominio che ha cambiato il tennis femminile.

L’albo d’oro maschile è un vero e proprio pantheon dei giganti della racchetta. Da Richard Sears, dominatore delle prime edizioni, a Bill Tilden, campione negli anni ’20, fino ai mostri sacri dell’era Open. Chi non ha negli occhi i trionfi di Jimmy Connors, il cui cuore e grinta hanno conquistato il pubblico, o la grazia di John McEnroe, l’estroso mancino di New York? E poi l’era di Ivan Lendl, Pete Sampras, Roger Federer, Rafael Nadal e Novak Djokovic. Tre nomi che hanno ridefinito il concetto di dominio, protagonisti di un’epopea senza precedenti che ha monopolizzato le finali degli Slam per quasi due decenni.

In ambito femminile, l’elenco dei nomi è altrettanto scintillante: da Helen Wills Moody a Chris Evert e Martina Navratilova, rivali storiche che hanno dato vita a incontri indimenticabili. La successiva ascesa di Steffi Graf, la sua determinazione e il suo “Golden Slam” del 1988 (unico nella storia del tennis), rimangono un capitolo indimenticabile. Ma è l’era delle sorelle Williams, Venus e Serena, a lasciare il segno più profondo. Serena, in particolare, con i suoi sei titoli a Flushing Meadows, ha eguagliato il record dell’era Open, consolidando il suo status di leggenda vivente.

Quali italiani si sono distinti agli US Open?

• Flavia Pennetta (2015): prima campionessa italiana in singolare, finale tutta azzurra con Roberta Vinci (storica semifinale di Vinci su Serena Williams).
• Jannik Sinner: titolo 2024 in singolare; simbolo della nuova era del tennis italiano.
• Jasmine Paolini: crescita costante, risultati di spessore anche a New York.
• Altri momenti: Matteo Berrettini semifinalista 2019; contributi storici di Panatta e Barazzutti.

Nel circuito femminile, un nome su tutti merita una menzione speciale: Flavia Pennetta. La brindisina ha compiuto una vera e propria impresa nel 2015, conquistando il titolo in una finale tutta italiana contro la sua amica e compagna di doppio, Roberta Vinci. Un trionfo che ha avuto il sapore della favola, dato che Pennetta, dopo aver sollevato il trofeo, ha annunciato il suo ritiro dal tennis professionistico. Quella finale storica rimane un momento di pura magia per il tennis italiano e la dimostrazione che con determinazione e cuore si possono raggiungere i sogni più incredibili.

Un altro nome da tenere d’occhio è quello di Jasmine Paolini, che con il suo spirito combattivo e la sua costante crescita, ha dimostrato di poter competere con le migliori. Nel 2024 Paolini ha raggiunto il quarto turno (gli ottavi di finale), superando così il suo precedente miglior risultato e accedendo per la prima volta alla seconda settimana a Flushing Meadows.

US Open – Albo d’Oro (Era Open)

Di seguito, l’elenco dei vincitori e delle vincitrici degli US Open nelle rispettive categorie a partire dal 1968, anno che segnò l’inizio dell’Era Open nel tennis.

Singolare Maschile

Singolare Femminile

Record e curiosità sugli US Open di tennis

• Chi ha vinto più titoli maschili nell’era Open?
  Jimmy Connors (USA), Pete Sampras (USA) e Roger Federer (SUI) condividono il record con 5 vittorie.
• Roger Federer
  unico tennista della storia a vincere cinque US Open consecutivi (2004–2008).
• Ivan Lendl
  record di 8 finali consecutive giocate (1982–1989).
• Novak Djokovic
  unico uomo ad aver raggiunto 10 finali agli US Open nell’era Open, vincendone 4.
• Vincitore più giovane (maschile)
  Pete Sampras (USA) vinse nel 1990 a 19 anni
• Vincitore più anziano (maschile)
  Ken Rosewall (AUS) fu finalista a 39 anni nel 1974.
• Più titoli femminili nell’era Open
  Serena Williams (USA) e Chris Evert (USA), entrambe con 6 vittorie.
• Serena Williams
  prima finale US Open vinta nel 1999 a 17 anni, ultima giocata nel 2019, con 20 anni di carriera ai vertici.
• Aryna Sabalenka (BLR)
  con il titolo 2024 è diventata la prima bielorussa campionessa a New York.
• Coco Gauff (USA)
  nel 2023 ha vinto il suo primo Slam a 19 anni, davanti al pubblico di casa.
• Billie Jean King (USA)
  nata nel 1943, tre volte campionessa. Il complesso di Flushing Meadows porta oggi il suo nome (USTA Billie Jean King National Tennis Center).
• Record degli italiani
  Flavia Pennetta (2015) è l’unica italiana vincitrice di un singolare, Roberta Vinci (2015) fermò Serena Williams in semifinale, Jannik Sinner (2024) è il primo italiano a vincere il titolo maschile, Matteo Berrettini (2019) fu semifinalista.
• Montepremi da record
  gli US Open sono il torneo con il montepremi più alto, oltre 65 milioni di dollari nel 2024.
• Quale è stata la finale più lunga della storia maschile?
  2012, Andy Murray – Novak Djokovic, durata 4 ore e 54 minuti.
• Finale femminile più breve
  2014, Serena Williams – Caroline Wozniacki, durata 75 minuti.
• Arthur Ashe Stadium
  con oltre 23.000 posti è lo stadio da tennis più grande al mondo e l’unico con tetto retrattile a doppio scorrimento.
• Il pubblico di New York
  notoriamente rumoroso e passionale, John McEnroe lo definì “il vero terzo giocatore in campo”.