Vela
Sydney-Hobart 2025, flotta allargata per la regata di Santo Stefano. I favoriti per la Line Honours
Mancano ormai pochi giorni al via della Sydney-Hobart 2025, che comincerà come da tradizione il 26 dicembre alle ore 13.00 (le 3.00 della notte in Italia). Grande attesa per l’ottantesima edizione di una delle regate d’altura oceanica più importanti e pericolose al mondo, fondata nel lontano 1945 e organizzata dal Cruising Yacht Club of Australia.
Alla chiusura delle iscrizioni erano 142 gli yacht presenti nell’entry list della manifestazione, ben 38 in più rispetto ad un anno fa, per quella che sarà la seconda flotta più numerosa del XXI secolo dietro solamente alle 157 barche del 2019 (in cui si disputava la 75ma edizione dell’evento). A Santo Stefano saranno ben 6 i supermaxi sulla linea di partenza con l’obiettivo di centrare la vittoria in tempo reale.
Ricordiamo che le varie imbarcazioni dovranno affrontare le 628 miglia nautiche che dividono il porto di Sydney dall’arrivo situano nei pressi di Hobart (lungo il fiume Derwent) attraversando il temuto Stretto di Bass che separa l’Australia meridionale dalla Tasmania. Il record ufficiale di percorrenza resiste dal 2017 e fu realizzato da LDV Comanche terminando la regata in 1 giorno, 9 ore, 15 minuti e 24 secondi.
I 100 piedi che si contenderanno il successo nella Line Honours sono LawConnect (vincitore delle ultime due edizioni), Master Lock Comanche (forse la vera favorita della vigilia), Wild Thing 100, Palm Beach XI (ex Wild Oats XI ora equipaggiato di foil a C), Maritimo 100 (lussuosa imbarcazione da crociera di proprietà di Bill Barry-Cotter) e SHK Scallywag (con base a Hong Kong). Da segnalare inoltre la presenza di 20 equipaggi in doppio e l’introduzione di una nuova categoria (IRC Cruiser/Racer Division) oltre all’implementazione di una revisione dei protocolli di sicurezza dopo la tragedia avvenuta nel corso della passata edizione con la morte di due velisti australiani.
