Pattinaggio ArtisticoSport Invernali
Pattinaggio artistico, Alysa Liu vince le Finali del Grand Prix. Sakamoto rimonta, Chiba crolla
La statunitense Alysa Liu ha vinto le Finali del Grand Prix di pattinaggio artistico, imponendosi con il punteggio complessivo di 222.49 sul ghiaccio di Nagoya (Giappone). La Campionessa del Mondo aveva chiuso lo short program al secondo posto con un distacco di un punto e mezzo da Mone Chiba e oggi è riuscita a balzare al comando dopo un free skating solido sulle note di MacArthur Park Suite, venendo valutata con il parziale di 146.70 (75.86 per la parte tecnica e 70.84 per i components).
La 20enne allenata da Massimo Scali e Phillip DiGuglielmo ha così messo le mani sul trofeo per la prima volta in carriera, dopo che in stagione era stata seconda alla Cup of China e prima a Skate America. La nativa di Clovis, prima donna capace di eseguire un triplo Axel e un salto quadruplo, può così guardare con ottimismo alle Olimpiadi Invernali di Milano Cortina 2026, che sono ormai lontane un paio di mesi e a cui si presenterà con l’obiettivo di conquistare una medaglia.
Alysa Liu è riuscita a precedere le due padrone di casa Ami Nakai (220.89) e Kaori Sakamoto (218.80): la 17enne, capace di vincere il GP de France poche settimane fa, ha ottenuto un risultato rimarchevole al suo primo anno da senior, chiudendo con il secondo riscontro nel programma libero (146.98, 79.27+67.71); la tre volte Campionessa del Mondo e bronzo olimpico di Pechino 2022 ha firmato il miglior punteggio odierno (149.40, 75.42+73.98) ed è risalita fino al gradino più basso del podio, dopo che gli errori commessi nello short program l’avevano relegata in quinta posizione.
Quarto posto per la statunitense Amber Glenn (211.50), seguita dalla giapponese Mone Chiba (quinta con 210.22). La padrona di casa aveva primeggiato nel programma libero di ieri, ma oggi ha commesso diverse sbavature, si è fermata a 132.95 (67.91+67.04) e così il bronzo iridato ha dovuto dire addio ai sogni di gloria.
