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‘La scodata’ di De Chiesa: “Giusto che Goggia si tenga del margine. Vonn disumana, Vinatzer scia in un altro modo”
LINDSEY VONN OLTRE LE LEGGI NATURALI
Non ho mai visto una cosa del genere negli altri sport. Ricordo solo qualcosa di simile nella boxe con George Foreman.
E’ quasi inspiegabile quello che sta facendo dopo uno stop di sei anni, oserei dire disumano. L’americana è una fuoriclasse che scia in maniera eccelsa, ha un talento purissimo. Ritengo che in slalom e gigante un ritorno del genere non sarebbe stato possibile, ma in superG e discesa si sono create le giuste condizioni. Certo, ti devi chiamare Vonn, essere una wonder woman, aver messo 5 kg di muscoli in più e avere un allenatore come Svindal, che è stato uno dei più grandi sciatori della storia.
Questi risultati peraltro non mi stupiscono nemmeno più di tanto. Mi aveva stupito invece lo scorso anno quando fece quel secondo posto pazzesco in superG alle finali di Sun Valley, battuta solo da una superlativa Gut-Behrami e davanti alla Brigone. Da quel momento in avanti tutto sarebbe potuto succedere. La sua vittoria a St. Moritz è stata anche pesante per le avversarie in termini cronometrici. È possibile che ora Vonn diventi uno stimolo per atlete magari 35enni, invogliandole ad allungare le loro carriere.
SOFIA GOGGIA HA REAGITO PRENDENDOSI DEI RISCHI
La prima discesa, con quei distacchi dalla Vonn superiori al secondo, è stata una bastonata per tutte. Un divario del genere brucia tanto, perché inferto da una atleta che è stata ferma 6 anni. Quindi c’era da aspettarsi una reazione da Sofia, che puntualmente è arrivata il giorno dopo. Nella seconda discesa ha attaccato, si è presa anche qualche rischio, sbagliando pesantemente la diagonale, dove è finita bassissima. In superG, e a St. Moritz non si scherza, ci sta che l’azzurra abbia sciato con più margine: ricordiamoci che siamo nell’anno olimpico.
COSA MANCA A LAURA PIROVANO PER SBOCCIARE?
Io penso e spero che sul podio ci finisca, prima o poi, perché scia davvero molto bene. Calcoliamo che quest’anno le assenze abbondano e mancano Brignone, Gut-Behrami, Macuga, Suter, Gisin, Bassino; quindi arrivare ottavi non riempie di gioia. Sul podio può andarci, l’importante è che non diventi una ossessione, perché a quel punto avrebbe un tarlo che la frenerebbe. Sono contento anche per Elena Curtoni, che in discesa è in crisi ormai da tempo, ma in superG ha sciato molto bene.
NUOVE CONCORRENTI PER MIKAELA SHIFFRIN IN CLASSIFICA GENERALE
Shiffrin non fa il superG per caso, sa che gli serve per vincere la Coppa del Mondo. Se dovesse vincere quasi tutti gli slalom, sarebbe dura batterla. La Robinson è andata molto forte, ma è da rivalutare nei prossimi superG. A me la neozelandese è piaciuta moltissimo, ha sciato con cattiveria ed una potenza devastante. Non è scontato che un’ottima gigantista eccella con velocità intorno ai 100 km/h.
FEDERICA BRIGNONE PORTABANDIERA: AVEVA GIÀ DECISO DA TEMPO DI ESSERE A CORTINA?
Secondo me l’ha deciso adesso. Due mesi fa zoppicava, faceva proprio fatica a camminare. Adesso ha cominciato a sciare e quindi ci prova. Io spero che torni solo se al 100%. Risultati a parte, ti puoi fare anche male se non sei al massimo della forma.
ALEX VINATZER SI CONFERMA IN GIGANTE E BRILLA IN SLALOM
Nella prima manche dello slalom la pista aveva dei segni, non capisco perché non bagnino come si dovrebbe, in slalom soprattutto. Le piste andrebbero ghiacciate laddove è possibile, altrimenti i pettorali tra il 10 e il 20 si trovano in una situazione difficile, non lo trovo giusto. Poi in seguito il segno si arrotonda e ti permette di sciare in un altro modo. Vinatzer non ha sciato di certo con margine nella prima manche, ma non poteva andare più forte perché quel segno gli dava fastidio. Nella seconda prova invece è sceso per sesto, facendo segnare il miglior tempo. Il suo modo di sciare è cambiato, adesso è fermo con il busto. Se prende fiducia, potrà andare ancora più veloce.
In gigante è andato molto bene nella prima manche, chiudendo sesto, ma nella seconda ha tenuto un buon livello. L’ottavo posto è un altro grande risultato, la quarta top10 consecutiva tra le porte larghe, con anche un podio: un ottimo ruolino di marcia. Se dovesse arrivare a partire nei primi 7, la storia potrebbe cambiare. Di sicuro nessuno può permettersi di non sciare al 100%, ormai nemmeno Odermatt.
IL RITORNO DI TOMMASO SALA
Grandissima gara di Sala, è stato molto bravo con la pista rovinata e poi nella seconda ha tenuto meglio di altri più accreditati di lui, nonostante ci fosse il buio quando è sceso. E’ stata una delle sue migliori gare in carriera. Dopo un anno di stop sono contentissimo per lui.
