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Del Toro e Ayuso al Tour de France 2026, Almeida capitano UAE al Giro d’Italia: resta solo Vingegaard “indeciso”
Periodo di pianificazioni per le grandi squadre del WorldTour, in vista della prossima stagione del massimo circuito internazionale del ciclismo. La programmazione dei vari eventi è sempre più prioritaria e a questo proposito sarà interessante capire chi riuscirà a gestire al meglio i vari impegni. Partendo dalla Stella Polare, Tadej Pogačar, il fuoriclasse sloveno ha nel mirino il quinto centro al Tour De France, oltre alla disputa con profitto di quattro Classiche Monumento in primavera. Non si sa se lo vedremo in azione nella Vuelta a España.
A questo proposito, la squadra dell’asso di Komenda, la UAE Emirates-XRG, ha rivelato i programmi degli altri suoi due leader per la stagione 2026, optando per una chiara diversificazione. Il messicano Isaac Del Toro e il portoghese João Almeida seguiranno percorsi distinti. Del Toro, reduce dal secondo posto nella Corsa Rosa del 2025, non replicherà la sua presenza al Giro, ma sarà al via per la prima volta nella Grande Boucle, al fianco di Pogacar. Un ruolo di gregario di lusso per il messicano, che avrà un avvicinamento piuttosto intenso al Tour, considerando UAE Tour, Strade Bianche, Tirreno-Adriatico e Milano-Sanremo, prima di affrontare il Giro dei Paesi Baschi e tenendo conto anche del Critérium du Dauphiné.
Almeida, dunque, sarà il leader della squadra sulle strade del Giro, il cui inizio è previsto l’8 maggio dalla Bulgaria. Un ritorno per il lusitano in una corsa che l’ha fatto conoscere nel 2020, edizione in cui aveva indossato la Maglia Rosa e concluse quarto nella classifica generale. Portoghese che dovrebbe essere al via anche della Vuelta, dove quest’anno ha concluso secondo alle spalle di Jonas Vingegaard.
Danese che potrebbe prendere parte alla Corsa Rosa, con concrete possibilità di farla propria. La Red Bull, infatti, avrà al via del Giro Giulio Pellizzari e l’australiano Jai Hindley, mentre al Tour vi sarà il belga Remco Evenepoel e alla Vuelta Primoz Roglic. Sorprendente anche la scelta dell’iberico Juan Ayuso, alla sua prima stagione con la Lidl – Trek, che sarà l’uomo di riferimento al Tour de France per quanto riguarda la classifica generale, ricordando il podio (3°) del 2022 alla Vuelta nella sua prima apparizione in un GT. Una scelta che potrebbe premiare Giulio Ciccone per obiettivi di classifica nella Corsa Rosa.
