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Basket, l’Olimpia Milano si spegne nell’ultimo quarto e cede al Fenerbahce
Dopo Panathinaikos, Virtus Bologna e Real Madrid, all’Olimpia Milano non riesce il poker in una settimana. La squadra di Peppe Poeta crolla nell’ultimo quarto e cede al Fenerbahce per 87-72 nel diciassettesimo turno di Eurolega. Una sconfitta maturata negli ultimi dieci minuti, con le energie che sono completamente mancate all’Olimpia, che comunque ha dovuto inseguire gli ospiti per tutto il match. In classifica Milano è 9-8 e resta sempre in scia del decimo posto, mentre i turchi si riprendono subito dopo il ko casalingo con il Pana.
Milano non ha una buona serata dall’arco (8/26) e sicuramente le assenze e le incertezze fisiche di alcuni giocatori (soprattutto nel doppio impegno settimanale) si sono fatte sentire. Non sono bastati i 18 punti di Armoni Brooks e i 13 di Marko Guduric e Quinn Ellis. Il Fenerbahce è trascinato dai 23 punti di uno scatenato Talen Horton-Tucker e dai 20 punti di Bonzie Colson.
Ottimo avvio del Fenerbahce, che spinto da Horton-Tucker tocca subito il +5 (2-7). La reazione milanese passa dalle mani del giocatore più caldo del momento, Armoni Brooks, che pareggia sul 9-9. Milano, però, fa grande fatica in attacco, mentre dall’altra parte le triple di Boston e Biberovic permettono agli ospiti l’allungo con cui chiudono avanti alla prima sirena (11-19).
Baldwin porta subito il vantaggio sulla doppia cifra, ma l’Olimpia rientra ancora, anche grazie al primo canestro dal campo di Lorenzo Brown, che vale il -4. Milano, però, perde due sanguinosi palloni e arrivano due triple consecutive in transizione di Colson, che ridanno il +10 ai turchi (17-27). L’Olimpia sembra sul punto di crollare, ma prima Ellis e poi Guduric ridanno vita alla formazione di Poeta (30-34). Colson trova un pesantissimo gioco da quattro punti e spegne un po’ l’entusiasmo. Qualche ultimo botta e risposta e all’intervallo Fenerbahce sul +8 (32-40).
Anche in avvio di terzo quarto il copione è sempre lo stesso, con Milano che cerca di reagire e con il Fenerbahce che risponde colpo su colpo, con la tripla di Biberovic che vale nuovamente il +10 (34-44). LeDay e Ellis tentano l’ennesimo tentativo di recupero, poi arriva anche la tripla di Guduric (45-51), ma il solito Biberovic risponde dall’arco. Il finale di quarto, però, è tutto di Shavon Shields, che trova due triple consecutive, la seconda sulla sirena, per il -1 milanese (55-56).
Il Fenerbahce parte con un 7-0 nell’ultimo quarto con la coppia Horton-Tucker e Baldwin. Brooks spara da tre punti, poi risposta di Boston e ancora il numero 12 milanese si inventa un canestro da otto metri. Il Fenerbahce, però, non sbaglia più niente e con il solito Horton-Tucker e Boston costruisce un nuovo parziale per tornare sul +10 (65-75). Colson mette subito la tripla e praticamente cala il sipario sul match a quattro minuti dalla fine. Milano tenta un’ultima reazione, ma è sempre Colson a mandare i titoli di coda (70-83). Finisce 87-72, con il Fenerbahce che espugna l’Allianz Cloud.
IL TABELLINO DELLA PARTITA
EA7 EMPORIO ARMANI MILANO – FENERBAHCE ISTANBUL 72-87 (11-19, 21-21, 23-16, 17-31)
Milano: Brown 2, Ellis 13, Booker 10, Brooks 18, LeDay 4, Ricci, Vogogna, Guduric 13, Shields 10, Nebo 2, Totè, Dunston
Fenerbahce: Bacot 13, Birsen, Baldwin 13, Melli 2, Horton-Tucker 23, Mahmutoglou, Boston 11, Biberovic 14, Hall 4, Zagars, Colson 20, Birch
