Tennis
Andy Murray: “C’è stato un periodo in cui io ed i Big Three vincevamo tutto”
Dopo la breve esperienza sulla panchina di Novak Djokovic, Andy Murray è tornato a godersi il meritato ritiro dal tennis. Lo scozzese ha raccontato al “The Tennis Podcast” il periodo d’oro che il suo sport ha vissuto con la presenza dei Big Three. Il vincitore delle Olimpiadi di Londra 2012 ha anche però, con franchezza, ribadito il suo ruolo in quegli anni, di fianco a vere e proprie leggende del tennis.
Il britannico, come riportato da puntodebreak.com, ha infatti dichiarato: “Sono pienamente consapevole della mia posizione nella gerarchia. So che tutto ciò che questi ragazzi (Djokovic, Federer, Nadal) hanno finito per ottenere è di gran lunga superiore a ciò che io ho ottenuto su un campo da tennis… ma c’è stato un periodo, nella fase centrale della mia carriera, in cui la maggior parte dei grandi tornei in programma, che fossero Grand Slam, Masters 1000, Olimpiadi o Coppa Davis, venivano vinti da uno di noi quattro. Sì, nella maggior parte dei casi erano loro a vincere… ma non sempre”.
Sul aver partecipato ad una fase storica del tennis e sulle polemiche: “Sono molto orgoglioso di aver fatto parte di quella fase della storia del tennis. Non ho chiesto io di partecipare alla cerimonia in onore di Nadal. È stato lui a chiedermi di esserci. È stato perché mi ha chiesto se potevo andare. Quando la gente dice: ‘Cosa ci facevi lì? Perché sei lì?’, penso: ‘Beh, non è che mi sia autoinvitato fin dall’inizio, ragazzi’ (sorride). Se era quello che voleva Rafa, se voleva che fossi lì, è fantastico, ovviamente. Se mi avesse detto di no, o se il giorno in cui Novak si ritirerà non mi inviterà, andrà bene lo stesso. Non ho intenzione di forzare la mia presenza in queste situazioni, non ci andrò senza che loro lo vogliano”.
